Treviso, i Carabinieri festeggiano 207 anni: i numeri dell’Arma in Provincia: le 41 Stazioni in prima linea a supporto dei cittadini

Ricorre oggi, sabato 5 giugno, il 207° annuale di fondazione dell’Arma dei Carabinieri. 

Per la provincia di Treviso, stamane alle ore 10 a Palazzo Zuccareda, prestigiosa sede del Comando Provinciale, l’evento, tenuto conto della contingente situazione sanitaria nazionale, ha visto la deposizione di una corona d’alloro da parte del Comandante Provinciale, Colonnello Gianfilippo Magro, con il Prefetto di Treviso Maria Rosaria Laganà, presso la targa in onore del Tenente Medaglia d’Argento al Valor Militare Luigi Giarnieri, a cui è intitolata la caserma, ubicata al piano terra del palazzo, con la resa degli Onori ai caduti da parte di un Picchetto d’Onore.

E’ stato un anno di straordinario impegno in cui i carabinieri del Comando Provinciale di Treviso si sono spesi quotidianamente nei servizi operativi su strada e nel dialogo con la cittadinanza presso le Caserme e attraverso il 112.

I tratti distintivi dell’azione delle 41 stazioni dei Carabinieri della provincia sono stati l’informazione, il supporto e la vicinanza ai cittadini. Proprio per garantire controllo del territorio e prevenzione, specie in questo momento storico di difficoltà collettiva, sono state tenute aperte tutte le Stazioni presenti sul territorio della Marca.

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Durante la pandemia, la limitata mobilità ha ridotto i reati di strada quali furti e rapine che i Carabinieri della Marca Trevigiana continuano a contrastare. La pandemia ha visto un incremento delle truffe in particolare quelle telefoniche e online. Per questo, i Carabinieri delle Stazioni hanno svolto non solo servizi preventivi sul territorio ed indagini ma anche un’azione di informazione sui rischi correlati.

L’Arma trevigiana guidata dal Comandante Colonnello Gianfilippo Magro è fortemente impegnata a contrastare spaccio e consumo di stupefacenti, questo nell’ottica di tutelare dalle droghe la salute dei nostri concittadini in particolare i più giovani. Tant’è che numerosi sono stati gli interventi delle Stazioni e delle Compagnie per eliminare i punti di spaccio presenti sul territorio.

Nell’ultima annata, sono state riprese dalla cronaca, alcune attività condotte a termine dai Carabinieri del Comando Provinciale di Treviso riguardanti l’impegno quotidiano e la lotta alla criminalità. A Casier, ad agosto, una pattuglia ha tratto in salvo un uomo caduto nelle acque di un fossato.

I Carabinieri di Vittorio Veneto nel mese di luglio e quelli di Treviso nel mese di maggio appena trascorso, sono intervenuti su gruppi di giovani, tra cui minorenni, resisi autori di azioni predatorie ai danni di commercianti e privati. Nel mese di maggio, a Roncade, i militari dell’Arma sono stati impegnati nel settore dello sfruttamento in agricoltura dando seguito a dei provvedimenti cautelari.

Nel mese di febbraio, con mandato di cattura internazionale, sono state arrestate 3 persone attive in Provincia nella commissione di furti e rapine con la tecnica dell’abbraccio.

A novembre è stato assicurato alla giustizia, in collaborazione con la Questura, l’autore della bomba al “Pam” di Treviso e, nel giugno 2020 sono stati fermati i componenti di un gruppo criminale dedito ad assalti con esplosivo in danno di banche e uffici postali del Centro-Nord Italia.

(Foto: Comando Provinciale Carabinieri Treviso).
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