Treviso, negativi i risultati sulla polvere bianca contenuta nella busta inviata al sindaco Conte, proseguono le indagini

I primi risultati arrivati dall’Istituto Zooprofilattico di Legnago, sono negativi,  lo comunica la Direzione Sanitaria dell’Ulss 2 Marca trevigiana: confermato infatti che  le prime analisi dell’istituto sulla polvere bianca, contenuta in una missiva ricevuta a Ca’ Sugana nella mattinata di ieri, hanno dato riscontri negativi.

Le sette persone coinvolte, dipendenti comunali, rimangono comunque in osservazione domiciliare fino alla conclusione dell’indagine microbiologica che presumibilmente avverrà solo domani pomeriggio. Le indicazioni sono positive anche se non è stata resa nota la composizione della sostanza. Ma non dovrebbe essere pericolosa. Potrebbe essere borotalco come detersivo, o gesso. Comunque l’allarme dovrebbe rientrare.

La busta era arrivata ieri mattina, lunedì 24 giugno 2019, e recapitata a Ca’ Sugana, sede del municipio di Treviso,  indirizzata al primo cittadino Mario Conte. In trasparenza è stata notato il contenuto, una sostanza sospetta, una polverina dal colore bianco, con la scritta “The End”  (la fine) su un foglio.

Immediato l’intervento delle forze dell’ordine per mettere in sicurezza gli uffici del Comune e per tutelare i dipendenti comunali che, loro malgrado, hanno maneggiato il pacchetto.

Appena la notizia è stata resa pubblica, il web si è riempito di messaggi di solidarietà e di vicinanza al sindaco di Treviso e ai dipendenti del suo Comune.

(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: Facebook Mario Conte).

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