Si celebra oggi, sabato 21 marzo, la 25esima Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa dalle associazioni Libera e Avviso Pubblico.
L’iniziativa era sorta in seguito all’appello lanciato più di 20 anni fa dalla madre di Antonino Montinaro, – uno degli uomini della scorta di Giovanni Falcone deceduti nella strage di Capaci del 23 maggio 1992 – per ricordare tutte le vittime delle stragi mafiose, comprese quelle meno note.
La data del 21 marzo, quindi, sta a simboleggiare un messaggio di rinascita e l’impegno a portare avanti nelle generazioni il concetto di legalità.
Quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria in corso, l’appuntamento nazionale previsto a Palermo è stato rinviato al 23-24 ottobre, mentre non si fermano le varie commemorazioni online.
L’iniziativa lanciata dalle due associazioni è scegliere un nome delle vittime innocenti e di associare al loro stesso nome un fiore, vero o realizzato in casa, postando una foto sul proprio profilo Facebook.
Un’iniziativa scelta per perpetuare la memoria delle vittime e proseguire con l’invito alla legalità.
A Treviso ha partecipato all’iniziativa anche Michela Pavesi, zia paterna di Cristina Pavesi, la giovanissima deceduta il 13 dicembre 1990 nel corso di un attentato ordito dalla Mafia del Brenta di Felice Maniero.
Ancora una volta il suo nome, e quello di chi come lei ha perso la vita per mano della mafia, continueranno a essere ricordati.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook – Michela Pavesi).
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