Treviso sempre più “città universitaria”: l’amministrazione annuncia la costruzione di tre studentati

Treviso sceglie di andare incontro agli studenti universitari fuori sede: l’amministrazione comunale ha annunciato la costruzione di tre studentati che sorgeranno rispettivamente negli spazi dell’ex caserma Salsa, in una parte del complesso di palazzo Moretti (quella affacciata su piazza San Pio X), mentre un terzo verrà costruito in “zona universitaria da privati”, fanno sapere da Ca’ Sugana.

“Treviso si è convinta a diventare a tutti gli effetti una città universitaria” commenta il sindaco Mario Conte, “il che non significa solo ospitare le sedi di due prestigiosi atenei come Padova e Venezia, ma vuol dire anche migliorare l’accoglienza e gli spazi dedicati allo studio”.

Il progetto dello studentato nell’ex Caserma Salsa si inserisce nel più ampio piano di rigenerazione urbana finanziato con i fondi del PNRR – 1,3 milioni di euro la spesa totale – che trasformerà l’area di 26 mila metri quadrati occupata dall’edificio militare nel nuovo polmone verde della città. Oltre alle strutture già annunciate dal Comune lo scorso agosto (fra queste un teatro all’aperto, spazi ludici, un labirinto sensoriale e un collegamento ciclopedonale), gli studenti fuori sede potranno usufruire di alloggi a prezzi calmierati, oltre che di aule studio e una biblioteca.

Il secondo studentato verrà realizzato nei locali dell’ex Eca, l’edificio adiacente a palazzo Moretti, un tempo adibito a dormitorio per senzatetto. Nel corpo centrale del complesso invece sorgerà la nuova Casa della comunità, ambulatorio medico dell’Ulss operativo h24 dove usufruire di un’ampia gamma di servizi. Il terzo studentato verrà realizzato a carico di privati nella zona dell’università, in centro storico. 

(Foto: Comune di Treviso).
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