Treviso, società, atleti e tecnici scendono in piazza: “Lo sport di base deve continuare”. Conte: “Sempre a sostegno delle nostre realtà”

“Lo sport di base deve continuare”, con questo slogan si sono riuniti quest’oggi a Treviso in Piazza Aldo Moro presidenti di federazione, società, tecnici e atleti.

Le associazioni chiedono maggior riguardo e aiuto per poter uscire dalla crisi, conseguenza della Pandemia, che ha pesantemente danneggiato il settore sportivo locale.

Diverse le categorie interessate, dal nuoto al basket, dalla calcio al judo fino al pattinaggio, tutte società che rischiano di alzare bandiera bianca qualora non vengano al più presto aiutate.

Alla manifestazione era presente anche il sindaco di Treviso Mario Conte: “Lo sport è benessere ma anche educazione. Sostenere le attività sportive significa indirizzare i ragazzi verso ambienti puliti e formativi“.

“Vogliamo che i ragazzi stiano lontani da esempi negativi, dipendenze (purtroppo sono ancora tanti i giovanissimi che entrano in contatto con le droghe o finiscono in cura al Serd) e sempre più vicini a traguardi, capacità di stare in una squadra, fare gruppo, di crescere e tagliare traguardi. Anche per questo, oggi, ho voluto sostenere questa iniziativa”.

““The Sport must go on” deve essere il rilancio dell’attività sportiva, gravemente limitata dall’emergenza Covid-19. – continua – Da sindaco, da sportivo e da appassionato sarò sempre a sostegno delle nostre realtà, dei ragazzi, dei tecnici e di migliaia di volontari che ogni giorno si impegnano per la crescita e il benessere della comunità“.

Una situazione pesante per le attività sportive a livello dilettantistico, dove presente e futuro sono ancora avvolti nella totale incertezza.

(Foto: Mario Conte).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati