Riunione del consiglio generale di fine anno nella mattinata dello scorso venerdì 14 dicembre all’hotel Villa Fiorita di Monastier per la Fnp Cisl Belluno Treviso. Il gruppo dirigente dei pensionati Cisl ha incontrato i propri coordinatori e delegati comunali, i recapitisti e i componenti degli Sportelli di Segretariato sociale nel corso di una mattinata di approfondimento sui temi della sanità e della contrattazione sociale.
“Abbiamo deciso – spiega il segretario generale della Cisl Fnp Belluno Treviso Rino Dal Ben – di dedicare il nostro tradizionale appuntamento di fine anno all’approfondimento del pensiero di Giuseppe Toniolo, un intellettuale che ha saputo affrontare le sfide della modernità e formulare proposte lungimiranti e solidali per rendere più umana l’economia e per migliorare la società: Toniolo è stato grande economista e sociologo, autentico modello di santità laicale”.
Ad approfondire il pensiero di Toniolo è stato Marco Zabotti (nella seconda foto), direttore scientifico dell’istituto diocesano “Beato Toniolo, le vie dei Santi”, istituto costituito nel 2017 per iniziativa del vescovo di Vittorio Veneto Corrado Pizziolo per occuparsi di dottrina sociale cristiana, cultura, arte, spiritualità, bellezza e turismo religioso, avendo come punto di riferimento la figura e l’opera del grande sociologo ed economista cattolico proclamato beato dalla Chiesa il 29 aprile 2012. Nel centenario della morte del beato Toniolo, Zabotti, autore del libro “Giuseppe Toniolo. Nella storia il futuro”, edito da Ave, ha sottolineato l’attualità del messaggio di Toniolo per la società e per il bene comune.
“Il suo pensiero lungimirante – dichiara Zabotti – e la sua azione instancabile al servizio del bene comune rappresentano un’esortazione vitale ai cattolici italiani a una nuova stagione di impegno sociale e politico per il bene del paese. La forza della sua testimonianza, specialmente valida per l’oggi, risalta per la libertà, il coraggio, la genialità creativa, la capacità di sintesi tra fede e vita. L’attualità del suo pensiero passa anche attraverso i suoi no al denaro che governa, alla disuguaglianza, alla finanza senza volto, agli squilibri”.
Anna Orsini, segretario della Cisl del Veneto, ha poi illustrato ai pensionati trevigiani e bellunesi i dettagli del nuovo piano socio-sanitario regionale per gli anni 2019-2023, soffermandosi sull’impegno profuso dal sindacato nel territorio e ripercorrendo l’iter di approvazione del piano socio-sanitario, sottolineandone gli elementi di maggiore interesse e le richieste presentate dalla Cisl, a partire da quella di un maggiore coinvolgimento dei cittadini e delle associazioni di rappresentanza per una costruzione condivisa del welfare locale, fino al potenziamento della rete dei servizi sul territorio, a partire dalle zone più periferiche.
(Fonte e foto: Cisl Belluno Treviso).
#Qdpnews.it