Nel Dipartimento di Prevenzione nella sede trevigiana della Madonnina, il direttore Francesco Benazzi si è sottoposto oggi a vaccinazione antinfluenzale, accompagnato dai colleghi della direzione strategica aziendale.
“Siamo pronti a una campagna di vaccinazione massiccia – ha spiegato Benazzi -, rispetto allo scorso anno abbiamo incrementato le dosi acquistate del 20%. Ringraziamo i medici di medicina generale per il contributo importante che danno e chiediamo a tutto il personale socio-sanitario di dare l’esempio alla popolazione vaccinandosi”.
“Ogni anno l’influenza – ha ricordato Sandro Cinquetti, direttore del Servizio igiene pubblica dell’Ulss 2 – colpisce circa il 10% della popolazione. Lo scorso anno in Veneto si sono ammalate circa 465 mila persone e dieci sono stati i decessi; quest’anno si può prevedere un andamento simile. La vaccinazione rappresenta l’unica efficace forma di difesa per prevenire la malattia e, soprattutto, le sue complicanze più gravi”.
La vaccinazione è raccomandata e offerta gratuitamente a: persone con più di 65 anni, donne al secondo e terzo trimestre di gravidanza, persone con malattie che aumentano il rischio di complicanze da influenza (malattie polmonari, malattie cardiovascolari, diabete e malattie renali), bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale; individui di qualunque età ricoverati nelle strutture per lungodegenti; medici e personale sanitario di assistenza; familiari e contatti di soggetti ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che il soggetto a rischio sia stato o meno vaccinato).
E’ consigliata e la possono ricevere gratis anche: gli addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo; il personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani (allevatori, addetti all’attività di allevamento e trasporto di animali vivi, macellatori e vaccinatori, veterinari pubblici e libero-professionisti); i donatori di sangue.
Nell’Ulss 2 è possibile vaccinarsi negli ambulatori dei medici di medicina generale, dei pediatri di Libera scelta negli uffici Igiene, dal oggi, lunedì 12 novembre fino al 31 gennaio.
Per fronteggiare meglio le continue mutazioni dei virus influenzali, anche quest’anno il vaccino è un po’ diverso rispetto a quello della scorsa stagione: agli antigeni dei “vecchi” virus A-H1N1 (quello della “suina” del 2009) e B “Phuket”, già presenti lo scorso anno, sono stati infatti aggiunti l’A-H3N2 “Singapore” e il B “Colorado”, da poco in circolazione.
(Fonte e foto: Ulss 2).
#Qdpnews.it