In merito alla preoccupazione espressa da Psiche 2000 sull’attuale carenza di risorse umane presso il dipartimento di salute mentale, e nello specifico presso il Distretto di Pieve di Soligo, l’Ulss 2 precisa che:
Per quanto riguarda il personale medico, per affrontare il problema della carenza di specialisti, che non è solo di questa Ulss ma nazionale, è già stato bandito un concorso a tempo indeterminato dall’Azienda Zero. È inoltre attualmente in atto una riorganizzazione dipartimentale per fronteggiare la situazione ottimizzando le risorse disponibili.
Per le altre figure professionali citate dall’associazione, delle quali il turn over è dovuto a pensionamenti, mobilità e congedi per maternità, è prevista la rapida sostituzione.
In ogni caso non è in programma nessuna chiusura dei centri di salute mentale del distretto di Pieve di Soligo. Le variazioni di orario e le ridistribuzioni territoriali previste per alcuni servizi ambulatoriali e territoriali non sono volte a diminuirne il funzionamento, ma ad aumentare l’accessibilità per l’utenza di tutto il Distretto.
Tali variazioni rientrano infatti nella riorganizzazione dipartimentale, volta a migliorare l’allocazione delle risorse e l’efficienza dei servizi territoriali.
A breve, appena definita, la riorganizzazione sarà condivisa in primis con le associazioni dei familiari del distretto, Psiche2000 e AITsAM, con le quali si ritiene fondamentale mantenere la storica collaborazione a favore degli utenti e con le quali siamo concordi nel sostenere l’importanza della salvaguardia delle risorse umane delle équipe e della continuità della relazione terapeutica nella cura della salute mentale.
(Fonte: Ulss2 Marca Trevigiana).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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