Il consorzio per la ricerca sanitaria della Regione Veneto, Coris, che si occupa della promozione e del sostegno alla ricerca scientifica nel campo dei trapianti d’organo, dei tessuti e della medicina rigenerativa ha attivato una nuova cell factory, cioè un insieme di laboratori specializzati, presso l’Ulss 2, azienda sanitaria consorziata.
I nuovi laboratori si trovano nell’unità operativa complessa di medicina trasfusionale dell’ospedale Ca’ Foncello, diretta dalla dottoressa Arianna Veronesi, nella quale sono già attivi la banca del sangue di cordone ombelicale e il programma di unità trapiantologica.
“I progetti di ricerca cui ci dedicheremo nella cell factory – sottolinea Veronesi – saranno finalizzati alla terapia cellulare somatica, cura basata sulle cellule non embrionali debitamente trattate. Le ricerche che verranno intraprese avranno lo scopo di trovare sistemi innovativi terapeutici, o di prevenzione delle malattie oncoematologiche, che sicuramente creeranno le basi per gli ulteriori sviluppi delle future terapie, anche personalizzate”.
La cell factory sarà dedicata a un settore assolutamente innovativo quale quello della medicina rigenerativa.
“L’attivazione della cell factory – sottolinea il direttore generale, Francesco Benazzi – rappresenta un ulteriore passo avanti nell’ambito della ricerca e dell’individuazione di nuove modalità terapeutiche. Al Coris, che ha individuato il Ca’ Foncello come nuova sede, e all’équipe della dottoressa Veronesi, che lavorerà sui progetti di ricerca, va un sentito ringraziamento”.
(Foto: Ulss2 Marca trevigiana).
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