L’anticiclone presente sul Mediterraneo è in fase di cedimento a causa dell’avvicinamento di una saccatura fredda dalla Spagna. I maggiori effetti di questo cambiamento si avvertiranno dalla giornata di domani, martedì 27 aprile.
Il clima primaverile attuale tenderà a scomparire in maniera progressiva nel corso delle prossime giornate, subentrerà aria più fresca in quota che richiamerà un abbassamento termico, portando instabilità accompagnata da precipitazioni e valori termici leggermente più bassi rispetto alla norma.
Oggi, lunedì’ 26 aprile, avremo delle precipitazioni deboli intermittenti e sparse su Prealpi e Pedemontana, il limite delle nevicate sarà attorno ai 2200-2300 metri.
Qualche precipitazione sarà presente già dalla mattinata, il cielo risulterà coperto, al pomeriggio una pausa per poi riprendere con un peggioramento delle condizioni meteo, previste dalla seconda metà della giornata precipitazioni anche diffuse con rovesci e temporali, localmente anche di forte intensità.
Le temperature minime saranno in aumento, mentre le massime in diminuzione anche sensibile, con valori prossimi alla norma o leggermente inferiori.
Martedì 27 aprile avremo una giornata con clima uggioso, cielo coperto ovunque, le precipitazioni risulteranno deboli e intermittenti con qualche rovescio più consistente sui rilievi. Il limite neve sarà in calo a 1600/1800 metri di quota.
Mercoledì 28 aprile, invece, giornata ancora instabile con possibili rovesci e temporali. Le temperature previste saranno ancora su valori tendenzialmente sotto le medie stagionali anche di 4/5°C.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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