A partire dal pomeriggio di oggi, lungo la rete stradale di Anas (Gruppo FS Italiane) è atteso traffico molto intenso. In particolare, Viabilità Italia prevede “bollino rosso” nel pomeriggio di oggi e nelle giornate di sabato 30 e domenica 31 luglio. La panoramica completa dei “bollini” per l’estate è disponibile sul sito di Anas ( https://www.stradeanas.it/it/piani-interventi) e sul sito di Viabilità Italia (https://www.poliziadistato.it/statics/08/calendario-traffico-intenso-2022.pdf)
Le tratte interessate sono, in direzione sud, le principali direttrici verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica e ai valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia, e in uscita dai centri urbani e per i numerosi spostamenti locali. Si prevede, inoltre, un consistente flusso di traffico in prossimità dei centri urbani, soprattutto a partire dal tardo pomeriggio di domenica, in concomitanza con i rientri del fine settimana.
Oggi dalle 16.00 alle 22.00, domani dalle 8.00 alle 16.00 e domenica dalle 7.00 alle 22.00 è in vigore il divieto di transito dei mezzi pesanti.
Il traffico riguarderà in particolare i principali itinerari turistici. A nordest spiccano i raccordi autostradali RA13 e RA14 in Friuli Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS 309 Romea e la Strada statale 51 “di Alemagna” San Vendemiano – Dobbiaco. E’ proprio su quest’ultima arteria, e sull’autostrada A27 gestita da Autostrade per l’Italia, che nelle prossime ore (in particolare sabato mattina) sono attesi rallentamenti e forse anche code verso nord. Gli occhi saranno puntati in particolare sull’allacciamento tra l’autostrada A27 Venezia – Belluno e la statale a Ponte nelle Alpi, “collo di bottiglia” ormai consueto nelle giornate degli esodi vacanzieri, al punto da portare alcuni automobilisti a uscire dall’autostrada dopo la galleria paramassi situata in prossimità della barriera di Belluno, per immettersi in anticipo sulla statale.
Con l’obiettivo di facilitare gli spostamenti e ridurre i disagi per gli utenti, e in previsione dell’aumento dei flussi veicolari, Anas ha provveduto a rimuovere, dall’8 luglio e fino al 4 settembre, oltre 500 cantieri, più della metà di quelli precedentemente attivi (oltre mille), con l’obiettivo di offrire un viaggio più confortevole e sicuro, non solo per spostamenti di breve e medio ma anche di lungo raggio. La riduzione dei cantieri stradali Anas si inserisce nell’ambito del Piano concordato e promosso dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims). Per la situazione dei cantieri inamovibili, Anas invita i viaggiatori a consultare prima di partire il sito stradeanas.it alla sezione Info viabilità/Piani interventi (link www.stradeanas.it/piani-interventi).
(Foto: Anas – Gruppo Fs Italiane).
#Qdpnews.it