Un’eccellenza tutta trevigiana: l’Hugbike di Oltre il Labirinto premiata a Bruxelles dalla Nato

Un riconoscimento importante quello assegnato a Bruxelles alla Onlus trevigiana Oltre il Labirinto ed alla sua Hugbike, la bicicletta degli abbracci, premiata come progetto più innovativo in grado di garantire l’uso della bicicletta a decine di ragazzi affetti da autismo, e che arriva proprio nel decimo anno di attività della Fondazione.

Un Progetto che ha catturato l’attenzione della giuria della NCB (Nato Charity Bazaar, l’ala No-Profit della NATO), che ha deciso di premiare Oltre il Labirinto come unico ente italiano nel mondo.

Dal 1968 vengono selezionati i progetti benefici più meritevoli tra le centinaia di proposte e idee provenienti da tutto il mondo. Per il 2019 l’Italia sarà rappresentata dall’idea portata avanti da Oltre il Labirinto, che rappresenta i valori universali di assistenza, rinnovamento e filantropia che caratterizzano lo spirito di questo storico ed autorevole ente.

Innovazione, inclusione sociale, efficienza, queste le tre principali caratteristiche riconosciute al progetto della Onlus trevigiana. La premiazione ha avuto luogo nella nuova sede della Nato a Bruxelles, dove erano presenti i rappresentanti dei 29 stati membri dell’organizzazione istituita il 4 aprile del 1949 a Washington attraverso la firma del Patto Atlantico e che nasce per garantire collaborazione nel settore della difesa transnazionale.

Follina run for mike hugbike1Una Hugbike

A ritirare il prestigioso premio erano presenti il segretario di Oltre il Labirinto Carlo Giustini e la dottoressa Paola Matussi psicologa e membro del consiglio d’amministrazione della fondazione.

“Grazie a questo riconoscimento potremo regalare la gioia di un sano e benefico giro in bici a decine di ragazzi con autismo in completa sicurezza – ci spiega la dottoressa Matussi – Un riconoscimento che celebra quanto di giusto fatto in questi anni e che ci indica che con le idee, quelle buone, si può arrivare lontano”, aggiunge Giustini.

La bici degli abbracci è un eccellenza del tutto italiana ed ancor di più trevigiana. Lo speciale tandem che si guida al contrario, così da permettere controllo assoluto del passeggero seduto davanti, è infatti frutto di un’idea concepita, sviluppata e ad oggi ancora prodotta nella Marca, dove un gruppo di giovani ragazzi con Autismo seguiti da Oltre il Labirinto sono coinvolti settimanalmente in alcune fasi del suo montaggio.

“Esprimiamo le nostre congratulazioni ad Oltre il Labirinto per il prestigioso riconoscimento e l’iniziativa stupenda che rappresenta un passo – anzi una pedalata – salutare e innovativa per decine di ragazzi autistici. La bontà di questo progetto la dice lunga sul lavoro di questa realtà tutta trevigiana che da anni si impegna per la tutela dei diritti e della dignità di persone con disabilità”, ha dichiarato il sindaco di Treviso Mario Conte.

(Fonte e foto: Oltre il Labirinto).
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