Una scuola che attraversa i secoli: l’Istituto “Fabio Besta” celebra 100 anni di storia

Un secolo di vita, di insegnamento, di trasformazioni e di radicamento nel territorio. Oggi, mercoledì, l’Istituto Superiore “Fabio Besta” di Treviso ha festeggiato i suoi primi cento anni con un evento ricco di emozione e significato, ospitato nel vicino Duca degli Abruzzi. 

“L’Istituto ha saputo attraversare epoche e profondi cambiamenti, mantenendo un’alta qualità della formazione e uno spirito propositivo nei confronti delle istituzioni, contribuendo a raggiungere traguardi importanti, sia nelle progettualità che nei riconoscimenti internazionali – commenta il sindaco di Treviso Mario Conte – Ringrazio Renata Moretti, dirigente scolastica, per averci guidati in un affascinante viaggio nella storia dell’istituto, tra curiosità e trasformazioni che raccontano  l’evoluzione della scuola e della nostra comunità”

La cerimonia, iniziata alle ore 10.00, si è aperta con il saluto delle autorità, seguito dall’intervento della dirigente scolastica, prof.ssa Renata Moretti, che ha ripercorso le tappe fondamentali della scuola, fondata nel 1925 e cresciuta attraverso le sfide di un intero secolo, fino a diventare oggi un punto di riferimento nel panorama scolastico trevigiano.

Particolarmente apprezzato l’intervento dello storico Roberto Stocco, che ha svelato curiosità e aneddoti legati ai “misteriosi sotterranei dell’Istituto Besta”, mentre il prof. Paolo Ervas ha accompagnato il pubblico in un viaggio nel prezioso fondo bibliotecario custodito dalla scuola.

Nel corso della mattinata sono stati presentati anche alcuni “progetti identitari” che negli anni hanno caratterizzato la vita dell’istituto, con testimonianze dirette di studenti e docenti. Emozionante la proiezione del video realizzato durante il corso di filmmaking condotto da Nicola Piccoli, un racconto per immagini capace di restituire tutta l’anima della scuola.

A seguire, gli ospiti sono stati accompagnati dagli studenti nella visita della sede storica del “Besta” in Borgo Cavour 33, dove è stato possibile esplorare anche alcuni ambienti di apprendimento rinnovati grazie alle risorse del PNRR, testimonianza concreta di una scuola capace di innovarsi e guardare al futuro senza dimenticare le proprie radici.

A fare da colonna sonora all’intera mattinata, il coro d’istituto Le Voci del Besta, che ha accompagnato i momenti salienti della cerimonia, regalando atmosfere intense e coinvolgenti.

(Autore: Simone Masetto)
(Foto: Istituto Besta)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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