Nell’ultima assemblea provinciale del volontariato trevigiano, si è presentato ufficialmente il nuovo ufficio di presidenza di Volontarinsieme – Centro di servizio per il volontariato Treviso, che è composto dal presidente Alberto Franceschini, dai vice presidenti Gianangelo Piccin e Gianni Bit, dal tesoriere Marta Cassano e dal segretario Anna Cristina Andreatta (nella foto, tutti insieme).
Durante l’assemblea è stato approvato il bilancio consuntivo del 2017 che rileva, tra le voci principali, una disponibilità pari a 558 mila euro che riguarda il progetto Coge sulle marginalità, la promozione delle associazioni, la formazione specifica delle stesse e infine un nuovo concorso di idee per la co-progettazione tra associazioni.
Le aree individuate per promuovere la co-progettazione riguardano le azioni rivolte verso anziani soli, adulti in difficoltà economica, persone con disabilità, la ludopatia, l’educazione di genere, il sostegno agli adolescenti in difficoltà e la gestione delle eccedenze alimentari.
Da segnalare, inoltre, un importante appuntamento, organizzato da Volontarinsieme – Csv di Treviso, Università del Volontariato in collaborazione con l’ordine dei Commercialisti, per approfondire la riforma del Terzo settore.
Il convegno si terrà domani, martedì 22 maggio alle ore 14.30 nel Campus Treviso di Ca’ Foscari, e vedrà gli interventi di autorevoli commercialisti, legali e docenti universitari. La partecipazione è gratuita per i volontari e rappresentanti di associazioni, mentre ha un costo di iscrizione per i commercialisti, per i quali l’evento offre crediti formativi (informazioni a consulenze@trevisovolontariato.org)
Martedì 29 maggio, inoltre, si terrà il primo di due incontri della Università del Volontariato dedicati alla sostenibilità: cosa significa uno stile di vita sostenibile, quale può essere il ruolo di ciascuna persona, delle amministrazioni e del mondo della scuola?
Durante i due incontri (il successivo sarà martedì 5 giugno) il professor Fabio Pranovi affronterà i temi contenuti nell’Agenda 2030 quali pace, uguaglianza, cittadinanza, parità di genere, istruzione di qualità, crescita economica e lavoro dignitoso.
(Fonte e foto: Csv Treviso).
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