Valdobbiadene dice addio a Mario Mastrangelo, figura amata e profondamente radicata nella comunità valdobbiadenese.
Mastrangelo non era solo un volto conosciuto, ma un vero e proprio protagonista della vita del paese, con il suo entusiasmo contagioso e la sua costante presenza.
Appassionato di calcio, seguiva con passione la Valdosport e il Torino, ma le sue passioni andavano ben oltre lo sport.
Le montagne di San Martino di Castrozza, che amava profondamente, erano per lui un rifugio e una fonte inesauribile di energia.
Grazie allo sci riusciva ad immergersi nella natura e ad apprezzare la bellezza incontaminata di quei luoghi che tanto amava.
E poi i viaggi, le letture di economia, borsa e politica, la buona cucina: tutti tasselli di una vita vissuta con curiosità, entusiasmo e piacere.
Non ha mai sottovalutato l’importanza delle relazioni umane, trasformando ogni aperitivo in un’opportunità per condividere chiacchiere e sorrisi.
Grande professionista, ha sempre amato il suo lavoro, inizialmente come responsabile commerciale alla Doimo, dove ha saputo mettere a frutto le sue competenze e la sua dedizione, e successivamente come consulente finanziario per Banca Mediolanum, continuando a distinguersi per la sua professionalità e la capacità di creare rapporti di fiducia duraturi.
Lascia un vuoto profondo nella vita di chi gli ha voluto bene: la moglie Luisa, le sue adorate figlie Greta e Lara, di cui era immensamente orgoglioso, e tutti coloro che hanno condiviso con lui un pezzo di strada.
Mastrangelo non sarà dimenticato; il suo ricordo continuerà a vivere nei cuori di chi lo ha amato.
L’ultimo saluto al caro Mario sarà dato sabato 24 agosto, alle ore 10, nel Duomo di Valdobbiadene. Il Santo Rosario verrà recitato venerdì 23 agosto, alle ore 19, sempre in Duomo.
Eventuali offerte raccolte durante la cerimonia funebre saranno devolute all’Istituto Oncologico Veneto (Iov).
(Autore: Andrea Berton)
(Foto: per concessione della famiglia).
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