Fare la storia di un paese è cosa ardita, lasciare un segno indelebile è ancora più complesso. Eppure a Milies la signora Maria Vittoria Codello (per tutti “La Vittorina”) e il marito Romolet quel segno l’hanno tracciato ben profondo, e nessuno dei due potrà mai essere dimenticato a Segusino come a San Pietro di Barbozza.
Mercoledì mattina Vittorina è partita per un lungo viaggio all’età di 95 anni, è “andata avanti” e ha raggiunto il suo Romolo, mancato proprio nell’ottobre di due anni fa (qui l’articolo).
Insieme a lui aveva fatto passi da gigante per dare a Milies di Segusino quella magia turistica che oggi ha raggiunto con il contributo di tante persone, ma che negli anni Sessanta e Settanta era un luogo ben diverso.
La Vittorina e il marito nel 1968 costruirono la prima abitazione del borgo e poi inaugurarono una piccola bottega di alimentari. Fu subito un successo. Nel 1976 il terzo passo: l’apertura della storica Osteria da Romolet, oggi gestita in famiglia, alla quale la coppia teneva moltissimo.
“Ciao Vittorina, noi però ti vedremo sempre lì, seduta sulla tua sedia, a lavorare ai ferri – la ricorda commossa la famiglia -. Cercheremo di portare avanti nel miglior modo possibile ciò che hanno creato”.
Una famiglia numerosa che oggi piange la scomparsa di Vittorina: i figli Gianantonio con Rosetta, Lucia con Giovanni e Roberto, i nipoti Stefano, Martina, Andrea e Tommaso, le sorelle, i cognati e le cognate, tutti i nipoti e amici.
Oggi, venerdì 22 ottobre, alle 19.30 la chiesa parrocchiale di San Pietro di Barbozza ospiterà il rosario, nello stesso luogo sarà celebrato il funerale sabato 23 ottobre alle 10. La Vittorina sarà poi sepolta nel cimitero di Valdobbiadene.
(Foto: Onoranze funebri Della Bianca – Osteria da Romolet).
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