Sono in molti i valdobbiadenesi che da ieri si chiedono cosa sia successo alla fermata dell’autobus in viale Mazzini a Valdobbiadene, dopo aver visto l’area transennata e i numerosi danni alla struttura.
Le pareti della fermata, infatti, sono state danneggiate insieme ad altre parti della struttura che sono state completamente sfondate.
Si tratta di un’uscita autonoma di strada da parte di un automobilista per il quale, fortunatamente, non ci sono state conseguenze pesanti.
Come confermato anche dal sindaco di Valdobbiadene Luciano Fregonese, infatti, non si parla di danni a persone perché, al momento dell’impatto, nessuno si trovava ad aspettare l’autobus alla fermata non lontana dallo stadio comunale.
Ora si cerca di capire quando sarà ripristinata l’area perché la tettoia della fermata è molto utile per i pendolari che aspettano la corriera nelle giornate di pioggia o quando devono ripararsi dal freddo o dal vento.
Il problema principale, inoltre, riguarda la stabilità del manufatto che non consente di poter garantire la sicurezza e l’incolumità di chi si avvicina allo stesso.
Nelle ultime settimane, inoltre, alla fermata di viale Mazzini non si sono visti gli studenti delle scuole superiori, che stanno seguendo le lezioni grazie al sistema della didattica a distanza, anche se alcuni alunni, impegnati nei laboratori, continuano a recarsi a scuola per le lezioni in presenza.
La fermata in questione, inoltre, viene scelta dai pendolari che arrivano a Valdobbiadene per il mercato del lunedì anche dalla vicina frazione di Bigolino e da altri Comuni.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
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