Un colpo di spugna per cancellare i segni del gessetto sulla lavagna non ha mai regalato così tante emozioni come nella giornata di oggi, nella quale anche a Valdobbiadene è ripartito l’anno scolastico.
Da questa mattina, infatti, le due scuole superiori del paese hanno iniziato ad accogliere gli studenti in ambienti sicuri nei quali si dovranno rispettare le nuove regole per il contrasto alla diffusione del Coronavirus.
Ascoltare il suono della campanella, dopo tanti mesi di lontananza dalle lezioni in presenza, è stato un momento molto atteso non solo dagli alunni ma anche dal personale amministrativo, tecnico e ausiliario, dai docenti e dai dirigenti scolastici Giuliana Barazzuol, per l’Isiss “Giuseppe Verdi”, e Alberto Raffaelli per la scuola di formazione professionale per la ristorazione e la produzione agro-alimentare “Dieffe-Piero Berton” di Valdobbiadene.
Alla “Dieffe” gli studenti delle classi prime sono stati accolti nell’ampio salone della scuola per ascoltare le comunicazioni del dirigente scolastico Raffaelli e del professor Paolo Andreolli, referente Covid all’interno dell’istituto.
La figura del referente Covid, una novità per le scuole italiane, ha grandi responsabilità perché dovrà coordinare tutte le procedure legate ai casi sospetti di contagio da Coronavirus negli spazi dell’istituto.
Come precisato dal professor Giuseppe Sacchetta, che ricopre questo ruolo per l’Isiss “Giuseppe Verdi” di Valdobbiadene, nel caso in cui un alunno dovesse avere dei sintomi che fanno pensare al Coronavirus verrà accompagnato in un’apposita stanza da un membro del personale scolastico che avviserà immediatamente il referente Covid della scuola.
Successivamente, verrà contattata la famiglia del ragazzo affinché un solo genitore si possa recare nell’istituto scolastico per riportare a casa il figlio.
La famiglia del ragazzo dovrà chiamare il medico di famiglia o l’Ulss 2 Marca Trevigiana per effettuare i controlli necessari a chiarire la condizione di salute dello studente.
Nel caso in cui dovesse essere accertata la positività al Coronavirus dell’alunno, il referente Covid dovrà fornire all’autorità sanitaria i nominativi dei contatti avuti dal giovane per procedere agli eventuali isolamenti previsti dalla normativa di riferimento.
Per quanto riguarda gli ingressi a scuola, sempre con l’obiettivo di evitare gli assembramenti, un primo gruppo di studenti del “Verdi” entrerà a scuola alle ore 8 mentre l’altro gruppo alle ore 9.
Sono due le pause per la ricreazione alla scuola di ristorazione “Dieffe-Piero Berton” di Valdobbiadene con le classi prime e quarte che sospenderanno le lezioni alle 10 mentre le seconde e le terze alle ore 11.
Sicuramente, l’emergenza epidemiologica ha condizionato questa ripartenza della scuola anche se le emozioni dei ragazzi e dei loro insegnanti rimangono sempre quelle che si hanno all’inizio di un percorso educativo che ha l’obiettivo di formare i giovani come futuri professionisti ma, soprattutto, come uomini.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
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