Morire così, a 27 anni, è terribile ed incomprensibile. È accaduto a Denny Pisan, tragicamente scomparso ieri mattina, mercoledì 25 aprile, sul monte Grappa, precipitando in un burrone. Un epilogo inimmaginabile che ha lasciato sgomente ed incredule moltissime persone nel Bellunese e nel Trevigiano.
Denny era un ragazzo gentile, disponibile e sorridente, che aveva raggiunto il suo sogno con impegno: diventare un infermiere professionale al servizio delle persone in difficoltà. Risiedeva ad Alano di Piave, nel Bellunese, con i genitori e la sorella minore, ma aveva trascorso una parte importante della sua vita a Valdobbiadene. Il 27enne, infatti, aveva frequentato il liceo scientifico all’Istituto di istruzione secondaria superiore “Giuseppe Verdi” e, negli anni felici della scuola, aveva stretto legami di amicizia che aveva continuato a coltivare anche dopo la maturità, conseguita nel 2009.
La tragedia è avvenuta in un modo del tutto imprevedibile: Pisan e due suoi amici, di buon mattino, si stavano dirigendo in auto sul monte Grappa, provenendo dal salto della Capra, nel Comune di Paderno del Grappa. Ad un certo punto, arrivati in località Pian de la Bala, hanno incontrato neve e condizioni proibitive sulla strada. Denny, allora, è sceso dalla macchina per dare indicazioni, quando, probabilmente a causa della scarsa visibilità, è precipitato inconsapevolmente in un burrone scavalcando un guard rail.
Come riporta il “Corriere delle Alpi”, il corpo del giovane è stato recuperato attorno all’ora di pranzo dal Soccorso Alpino della Pedemontana del Grappa, il medico del Suem nulla ha potuto se non diagnosticare la morte del 27enne.
(Fonte: Luca Nardi © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook).
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