Sono giorni difficili per molte comunità delle Province venete di Vicenza, Treviso (Alta Marca Trevigiana) e Belluno a causa dei danni provocati dall’ultimo episodio di maltempo.
Le condizioni meteorologiche non migliorano ed è già iniziata la conta dei danni provocati da frane, allagamenti e smottamenti in diversi Comuni montani ma anche in pianura.
In questi giorni, l’opera delle numerose squadre dei volontari della Protezione civile è risultata ancora una volta determinante e come sempre gli alpini non si sono tirati indietro e hanno risposto presente alle richieste di aiuto arrivate da tutto il territorio regionale.
Anche la Protezione civile della sezione Ana di Valdobbiadene è stata impegnata in questa “staffetta di solidarietà” con azioni concrete nel Comelico Superiore.
“La richiesta per l’intervento urgente della Protezione civile Ana di Valdobbiadene è giunta nella mattinata di ieri – spiega il presidente Massimo Burol – In poco tempo, Luigi Damin, coordinatore della Protezione civile della sezione Ana di Valdobbiadene, ha formato una squadra con altri quattro volontari ed è partito per il Comelico”.
“Arrivati in loco – prosegue Burol – ai volontari è stato chiesto di collaborare con l’Anas per la riapertura del tratto della statale che da Dosoledo sale fino al passo di Monte Croce di Comelico. L’intervento consisteva nel taglio delle piante cadute permettendo così allo spazzaneve di poter procedere più agevolmente. L’intervento si è concluso in serata con il ringraziamento ai volontari da parte dell’Anas e dell’amministrazione comunale di Comelico Superiore”.
Il coordinatore Luigi Damin ha voluto ringraziare tutti i volontari che si sono resi disponibili per questo intervento.
Per quanto riguarda la situazione nel Comune di Valdobbiadene, il sindaco Luciano Fregonese ha comunicato ieri sera che, grazie allo spazzamento neve in via San Francesco da quota 800 metri fino ai 1070 di Pianezze, oggi sarà possibile raggiungere la montagna valdobbiadenese in sicurezza.
“Sarà possibile raggiungere Pianezze in sicurezza, per chi volesse andare a camminare con le ciaspole o con gli sci – ha affermato – Raccomando a tutti di evitare assembramenti, di mantenere le distanze interpersonali e di attenersi alle solite raccomandazioni per evitare il contagio da Covid-19”.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Sezione Ana Valdobbiadene).
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