Valdobbiadene, Covid agli Istituti San Gregorio. Il presidente Prandin: “All’orizzonte uno scenario preoccupante”

“All’orizzonte c’è uno scenario preoccupante”: con queste parole Alberto Prandin, presidente dell’Ipab “San Gregorio” ha voluto commentare la notizia dei contagi da Covid-19 all’interno degli Istituti San Gregorio di Valdobbiadene e in altre realtà che ospitano anziani nell’Alta Marca Trevigiana.

Dopo gli ultimi tamponi rapidi effettuati all’interno della struttura, infatti, sono stati trovati 15 ospiti positivi al Padiglione Fabris, 8 ospiti positivi negli altri padiglioni e 4 contagi tra i dipendenti.

Nella giornata di oggi i pazienti saranno sottoposti a un nuovo tampone rapido e in questo momento tutti i positivi si trovano in isolamento come richiede la prassi in questi casi.

“Siamo impegnati su due diversi fronti – ha precisato il presidente Alberto Prandin -, da una parte i 60 posti letto al Guicciardini dove andranno i pazienti con sintomatologia lieve o nel post-terapia intensiva. Questo avverrà appena sarà risolto il problema del personale infermieristico da impiegare nella struttura. Dall’altra parte dobbiamo gestire le positività al Covid riscontrate in questi giorni. Va detto che alcuni tamponi rapidi danno dei “falsi positivi” e quindi ci interessa capire quanti saranno i positivi effettivi dopo il controllo che faremo oggi”.

“Non nascondo il momento difficile per la nostra realtà e per tutte le strutture che si occupano di pazienti anziani, ma non solo – prosegue Prandin – Nel nostro caso abbiamo solo un paziente positivo al Covid per il quale si è proceduto con il ricovero a Treviso. Tutti gli altri o non hanno sintomi o hanno una sintomatologia lieve come la classica tosse. Abbiamo sempre mantenuto alta la guardia, anche prima di questa seconda ondata del virus, ma la situazione non è semplice”.

Le visite di persone esterne alla nostra struttura sono bloccate e l’altro giorno abbiamo contattato un medico infettivologo che con la sua consulenza ci aiuterà a capire se stiamo gestendo bene questa emergenza epidemiologica – aggiunge – Con il direttore generale dell’Ulss 2 Marca Trevigiana, Francesco Benazzi, ci stiamo confrontando sulla necessità di trasferire i pazienti positivi in un reparto del Guicciardini”.

“Dobbiamo ridurre la pressione per l’ospedale di Montebelluna e quindi l’ex ospedale di Valdobbiadene sarà chiamato molto presto a dare il suo contributo in questa emergenza Covid – conclude il presidente Prandin – In ogni caso, basta un attimo per essere contagiati perché il virus sta circolando velocemente e per questo va sempre mantenuta alta la guardia”.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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