Anche il comico Maurizio Crozza ha parlato dell’ottimo risultato ottenuto da Fratelli d’Italia a Valdobbiadene nelle ultime elezioni politiche, un 42,2% di tutto rispetto che rende soddisfatti i due esponenti del partito più in vista del paese: il consigliere regionale Tommaso Razzolini e il vicepresidente della Provincia di Treviso e assessore Martina Bertelle.
Ieri sera nella nota trasmissione “Fratelli di Crozza” non poteva mancare la parodia dei principali protagonisti, dei vincitori e degli sconfitti nelle elezioni dello scorso 25 settembre.
Tra i personaggi “preferiti” dal comico genovese, un posto speciale è riservato al presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, il cui partito ha perso molti consensi a favore della squadra di Giorgia Meloni.
“Dopo Zaia le colline del Prosecco ora brindano alla Meloni – ha detto ieri Crozza -: a Valdobbiadene Fratelli d’Italia è al 42%. In tutto il Veneto i voti per la Meloni sono stati il doppio di quelli per la Lega. In queste elezioni per ogni veneto che ha votato Lega ce ne sono due che hanno votato Meloni. Infatti, Maroni ha fatto due più due e candida Zaia alla guida della Lega ma io non credo che lui sia disponibile: non ne ha voglia, figurati, ama il Veneto e controlla la sua Repubblica”.
È lo stesso Razzolini, che in questi giorni non ha nascosto la sua soddisfazione per il risultato raggiunto dal suo partito, a commentare lo sketch andato in onda ieri sera.
“Fa piacere che in una trasmissione seguita da molti italiani si sia parlato del risultato ottenuto da Fratelli d’Italia a Valdobbiadene – sottolinea il consigliere regionale valdobbiadenese -. Insieme ai miei colleghi abbiamo lavorato molto sul territorio dove la gente non ci vede solo in campagna elettorale, ma ci incontra in piazza, al mercato, nelle scuole, nelle feste delle associazioni e negli uffici comunali, penso per esempio all’assessore Bertelle, quando ci sono questioni delicate da affrontare. Questa è la politica che abbiamo cercato di proporre in questi anni. In tempi dove sarebbe stato facile salire sul carro dei vincitori, che erano gli altri, noi siamo rimasti coerenti con i nostri ideali e gli italiani e i veneti ci hanno premiato”.
“I complimenti fanno sempre piacere – continua -, sarebbe ipocrita dire il contrario, ma siamo solo all’inizio di un percorso in salita e dobbiamo rimboccarci le maniche. Quando il nuovo governo inizierà ad operare, infatti, dovrà affrontare diverse emergenze come il caro bollette, la cura delle relazioni internazionali e il sostegno a tante famiglie e a molte aziende che rischiano di chiudere per sempre”.
“Sono queste le priorità per Fratelli d’Italia a livello nazionale – conclude – ma anche a livello locale con i nostri amministratori che, mi piace sempre ricordarlo, sono rappresentati da tanti giovani. Ora Giorgia Meloni ha molti impegni da gestire e non sarebbe giusto pretendere che venga subito a Valdobbiadene per festeggiare il grande risultato che abbiamo ottenuto. In ogni caso noi la aspettiamo perché anche il Veneto è casa sua”.
Un anno fa il presidente di Fratelli d’Italia aveva mantenuto la promessa fatta al consigliere Razzolini arrivando a Valdobbiadene (qui l’articolo) per manifestare il suo sostegno ai viticoltori preoccupati dal Prosek; sarà così anche questa volta?
(Foto: fermo immagine da Fratelli di Crozza).
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