Aveva cominciato con il rugby giocando a Montebelluna fin da bambino. Poi il passaggio dalla palla ovale al piattello entrando nella giovanile del Veneto con ottimi risultati.
È Piero Simeoni, studente 18enne di Bigolino di Valdobbiadene, il nuovo campione invernale italiano juniores di tiro al volo nella specialità “Fossa olimpica”.
Un titolo conquistato il 25 marzo scorso nella finale del campionato invernale italiano del settore giovanile a Montecosaro (Macerata) nelle Marche, in una competizione (4 serie da 25 piattelli) che ha visto sfidarsi gli atleti qualificati nelle tre gare invernali regionali di tutta Italia, dove Simeoni si era classificato al terzo posto per il Veneto.
Una sfida impegnativa con i migliori ragazzi della categoria “junior”, combattuta con tenacia dal giovane tiratore valdobbiadenese per tenere testa agli avversari più temibili: la squadra delle Fiamme Oro, atleti che praticano la disciplina praticamente a tempo pieno, sponsorizzati e presenti sul campo di tiro già da diversi giorni, oltrechè spesati e dotati di armi costose e di produzione recente.
Dopo il bronzo del 2017, quindi, ecco che il palmares dell’atleta di Bigolino, classe 1999 e all’ultimo anno dell’indirizzo informatico dell’Istituto Einaudi di Montebelluna, si colora d’oro con un punteggio totale di 92 piattelli su 100.
Una grande soddisfazione anche per papà Paolo e mamma Teresa, sempre a fianco di Piero nello sport praticato con la società di tiro a volo di Mel, gestita dal presidente Renato Gelisio, padre di Deborah Gelisio, vicecampionessa olimpica di tiro a volo nel “Double trap” a Sidney nel 2000.
(Fonte: Gianluca Renosto © Qdpnews.it).
(Foto: Fitav)
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