Macerie sparse qua e là, pali divelti e segni visibili di danneggiamento a grondaie e muri degli edifici sono il triste scenario che si sono trovate davanti le persone che questa mattina hanno percorso il tratto di via Piva accanto al duomo di Valdobbiadene.
A causare i danni un’auto che questa notte, complice probabilmente l’alta velocità in pieno centro abitato, è sbandata all’altezza dell’ex bar Cristallo concludendo la sua “folle” corsa davanti all’ufficio dell’Agenzia Umana.
Gli operai del Comune di Valdobbiadene, mandati sul posto dal sindaco Luciano Fregonese, hanno già rimosso le macerie e pulito parte della strada, ma il bilancio dei danni non è da trascurare.
“Questa mattina – afferma il primo cittadino di Valdobbiadene -, dopo aver visto i danni, ho chiesto l’immediato intervento degli operai per mettere in sicurezza il marciapiede ed evitare i pericoli per i pedoni. Ho contattato i Carabinieri per avere informazioni sull’accaduto e a breve avrò dei riscontri. A quanto pare l’autore del danno verrà ad autodenunciarsi alla Polizia locale domattina”.
“Faccio un appello alla prudenza alla guida – conclude -, evitando comportamenti pericolosi che possono causare non solo danni alle cose ma anche alle persone. Fortunatamente non era presente nessuno sul marciapiede durante l’incidente, altrimenti saremmo qui a commentare fatti drammatici. Non è possibile che accadano queste cose”.
Non è la prima volta che nei centri storici dei paesi dell’Alta Marca Trevigiana si vedono auto sfrecciare e, quando all’alta velocità si aggiunge qualche bicchiere di troppo, il rischio di incidenti è molto vicino.
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