Il “Guicciardini”, l’ex ospedale di Valdobbiadene ripristinato in pochi giorni dai volontari della protezione civile Ana, con il supporto dell’antincendio boschivo e di altri volontari, è un ospedale efficiente, come confermato questa mattina, venerdì 20 marzo, dal direttore generale dell’Ulss 2 Marca Trevigiana, Francesco Benazzi.
Oltre ad essere efficiente, il nosocomio valdobbiadenese potrà essere anche autosufficiente, con i servizi di lavanderia e mensa, grazie al supporto dell’Ipab “San Gregorio”.
È proprio il presidente dello stesso Ipab, Alberto Prandin, a spiegare quale potrebbe essere il ruolo della sua struttura nel caso in cui dovessero arrivare dei pazienti in ospedale.
“Siamo orgogliosi di aver potuto dare un contributo – ha affermato Alberto Prandin – in modo particolare per l’allestimento del vecchio ospedale, ridando tutti i circa 110 letti che noi avevamo dimessi. In più, abbiamo garantito pasti nella mensa dei degenti e del personale, oltre ad aver dato la possibilità dell’allaccio per la rete elettrica e per il riscaldamento, visto che abbiamo la possibilità di erogare questo”.
“Quindi – prosegue – mi pare che sia stato un buonissimo contributo. Nel caso in cui dovessero arrivare pazienti al “Guicciardini”, la nostra mensa potrà venire in aiuto. I locali della mensa sono attrezzati: già oggi garantiamo 150 pasti al giorno e 150 pasti alla sera. Questo servizio potrà essere esteso anche al personale dell’ospedale addetto all’assistenza”.
“Se ci dovesse essere chiesto un aiuto – conclude il presidente dell’Ipab “San Gregorio” – il nostro personale potrebbe venire in soccorso, anche perché noi abbiamo la possibilità di reperirne altro. Come struttura Ipab, infatti, abbiamo questa capacità. In questo momento abbiamo 320 persone per 380 ospiti”.
Il direttore generale Benazzi, nella sua visita all’ospedale valdobbiadenese rispristinato in tempi record, ha voluto visitare anche la mensa accompagnato dal presidente Prandin e dal sindaco di Valdobbiadene, Luciano Fregonese.
Constatando di persone l’efficienza di tutta la struttura, e ringraziando personalmente i dipendenti dell’Ipab, il direttore generale dell’Ulss 2 Marca Trevigiana ha potuto apprezzare come a Valdobbiadene la comunità si sia fatta trovare pronta per l’emergenza Coronavirus.
Quello che in tanti vorrebbero capire, invece, è se il “Guicciardini” entrerà effettivamente in funzione per dare il suo contributo alla sanità veneta messa alla prova da diverse settimane.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it © Riproduzione riservata).
#Qdpnews.it