Ieri pomeriggio, venerdì 6 settembre, è stata inaugurata la quarta edizione del Festival Nazionale dell’Innovazione Scolastica nel suggestivo scenario della Villa dei Cedri a Valdobbiadene.
Ospiti della manifestazione, che andrà avanti fino a domenica 8 settembre, docenti e dirigenti scolastici provenienti da tutta Italia che si confronteranno sui temi dell’innovazione partendo dalle esperienze di rinnovamento nate e cresciute “dal basso” e sperimentate nel corso dell’anno scolastico.
Il tema di questa edizione è “Sport, creatività e socialità. Muovere il corpo e la mente”.
Quarantacinque i progetti selezionati dal Comitato scientifico e ideati da altrettanti istituti scolastici, di ogni ordine e grado, che saranno presentati nella giornata di oggi, sabato 7 settembre, all’ex Opificio di Villa dei Cedri.
Presenti all’inaugurazione, moderata dalla giornalista e docente Adriana Rasera, il professor Alberto Raffaelli, ideatore e presidente dell’Associazione Festival Nazionale dell’Innovazione Scolastica, il sindaco Luciano Fregonese con l’assessore all’istruzione Ilaria Girotto, l’eurodeputato Elena Donazzan, il consigliere regionale Tommaso Razzolini, Angela Colmellere, consulente del Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, alcuni amministratori del territorio e insegnanti di scuole di ogni ordine e grado.
Luigi Ballerini, coordinatore del Comitato Scientifico del Festival, Giorgio Vittadini, presidente di Fondazione Sussidiarietà, Damiano Previtali del Ministero dell’Istruzione per il sistema nazionale di valutazione, Cristina Grieco e Roberto Ricci, rispettivamente presidenti di INDIRE e INVALSI, si sono confrontati sul tema “Presente e futuro dell’innovazione scolastica in Italia”.
Al termine del seminario introduttivo, i presenti hanno partecipato al brindisi e al buffet di degustazione dei prodotti del territorio a cura della Scuola di Ristorazione Dieffe di Valdobbiadene.
La Dallara, famosa azienda italiana di componenti e prototipi della Formula 1, ha presentato l’edizione 2024-2025 della F 1 Schools Italy.
Si tratta di una sfida multidisciplinare in cui squadre di studenti collaborano e progettano insieme una macchina F1 in miniatura ad aria compressa.
Ogni squadra, composta da 3 a 6 studenti, potrà formare il proprio team di Formula 1 in tutti i suoi aspetti: creazione dell’identità del team, del brand, del piano di comunicazione, del business plan e realizzazione delle vetture per le competizioni.
In palio la possibilità di rappresentare l’Italia alle Finali Mondiali di F1 in Schools.
“In questi quattro anni il Festival è cresciuto – afferma il professor Raffaelli – consolidando la sua reputazione. Lo dimostrano, oltre al costante aumento di iscrizioni, il numero e l’importanza dei nostri partner. Questa edizione può infatti annoverare, tra gli altri, la PWC, una delle più importanti società di consulenza a livello mondiale, che ha abbracciato il nostro progetto e che metterà pure a disposizione alcune borse di studio. Il tema scelto, lo sport, ci è valso inoltre l’appoggio e il patrocinio di CONI e FISI“.
Rilevante il media partner del Festival, Edulia, il polo ed-tech per la formazione continua, scolastica e l’orientamento del Gruppo Treccani.
Il Festival gode del sostegno della Regione Veneto, del Comune di Valdobbiadene, della Camera di Commercio di Treviso e Belluno, di Banca Prealpi SanBiagio, Humana, CampuStore, Dieffe e ApiS.
Patrocinano la manifestazione: INDIRE, INVALSI, DISAL, Fondazione Sussidiarietà, MiurVeneto.
(Autore: Andrea Berton)
(Foto: Andrea Berton)
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