È andato avanti il “mago dello spiedo”. Il paese piange Giovanni Mattiazzo: gestì il locale Vanin con la moglie Ida

Giovanni Mattiazzo

Valdobbiadene, in particolare la comunità di Funer, perde Giovanni Mattiazzo, mancato questa notte all’affetto dei suoi cari all’età di 84 anni.

Nel territorio era conosciuto per aver gestito con la moglie Ida, dal 1972 al 2002, il locale “Vanin, Pan sopressa e vin” nei pressi dell’ottavo tornante che porta a Pianezze.

Gli affezionati clienti lo ricordano come il “mago delle spiedo” e per i manicaretti serviti nella sua attività.

Da giovane è stato dipendente di Italo Comarella e ha fatto l’autista; il figlio Gianmarco è titolare della ditta Vanin a Valdobbiadene, dove il padre ha sempre lavorato a tempo perso considerandola come la “sua azienda”.

Mattiazzo ha fatto parte del Gruppo Alpini di Funer, impegnandosi nel volontariato nella sua comunità e aiutando anche a realizzare il parchetto della frazione valdobbiadenese.

Mattiazzo lascia la moglie Ida, i figli Gianmarco con Barbara e Nadia con Loris, i nipoti Caterina e Cristiano, le sorelle, i cognati, i nipoti, gli altri parenti, gli amici e tutte le persone che gli hanno voluto bene in vita.

L’ultimo saluto al caro Giovanni sarà dato giovedì 7 settembre, alle ore 15.30, nel Duomo di Valdobbiadene. Il Santo Rosario sarà recitato domani, mercoledì 6 settembre, alle ore 19.30 nella chiesetta di Sant’Agata a Funer.

(Foto: per concessione della famiglia).
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