L’estate è la stagione in cui i laghetti artificiali, nei cortili, negli spazi commerciali e soprattutto nei giardini, danno il loro meglio, ma è importante trattarli con i prodotti giusti, così come bisogna fare attenzione a distinguere la flora e la fauna che li abitano.
A dare dei consigli su come gestire questo delicato ma appassionante ecosistema è Luciana, esperta in acquariologia del negozio Pra Zoo a Valdobbiadene.
“Il consiglio che do ai clienti è di introdurre piante da bordura e e piante da laghetto, variando tra galleggianti e interne. Le galleggianti servono sia per ossigenare l’acqua sia, in alcuni casi, per temperare la presenza di sostanze nocive nell’acqua. In ogni caso poi ci sono dei prodotti specifici che aiutano nella buona gestione del laghetto: quelle che servono per trattare l’acqua quando viene cambiata, eliminando quelle sostanze che spesso si trovano nell’acqua del rubinetto e quelle impediscono la formazione delle alghe”.
“Consiglio anche di utilizzare delle apposite pompe per depurare l’acqua, magari con dei filtri UV. In questo modo le alghe vengono danneggiate e l’acqua sarà più pulita: ecco perché in alcuni laghetti è possibile vedere i pesci nell’acqua e in altri invece no” continua Luciana.
“Per gli ospiti del laghetto, è necessario considerare un’alimentazione specifica: ogni specie ha la sua. Per esempio, le carpe hanno due tipi di alimentazioni: un mangime invernale, più grasso per consentire loro di superare l’inverno senza problemi, e uno estivo, più leggero. Oltre alle carpe, in un laghetto possono abitare pesci rossi, storioni e varie altre tipologie”.
Per altre informazioni su come rendere il proprio laghetto ideale per la vita di flora e fauna, esistono negozi specializzati come Pra Zoo a Valdobbiadene che sanno dare consigli sul tema.
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