Fiera di San Gregorio, taglio del nastro in Villa dei Cedri. Cerimonia anche in Lingua dei segni

La scorsa edizione dell’Antica Fiera di San Gregorio

Valdobbiadene si prepara ad accogliere, dal 9 all’11 marzo prossimi, migliaia di persone richiamate dall’Antica Fiera di San Gregorio, una delle manifestazioni fieristiche più antiche della provincia di Treviso.

Momento clou dell’evento sarà il taglio del nastro che, causa previsioni meteorologiche sfavorevoli0, si svolgerà come annunciato domenica 10 marzo alle ore 11.00 ma nella Sala Convegni di Villa dei Cedri (via Piva, 89 – Valdobbiadene) anziché in piazza Marconi. 

All’inaugurazione presenzierà anche il Governatore del Veneto, Luca Zaia, oltre a tante autorità in rappresentanza degli Enti territoriali.

Un appuntamento che, per la prima volta, porterà sul palco anche la LIS – Lingua Italiana dei Segni grazie alla presenza di un’interprete che tradurrà gli interventi, rendendoli comprensibili anche dalle persone sorde.

“Già dal 2019 il Comune di Valdobbiadene si è dotato del PEBA, Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche – spiega il sindaco di Valdobbiadene, Luciano Fregonese – progetto che mira a rendere accessibile e fruibile a tutti la città. Una iniziativa che coinvolge anche gli eventi che Valdobbiadene accoglie, come la Fiera di San Gregorio; negli anni abbiamo implementato percorsi facilitati, parcheggi riservati e punti di accoglienza per le persone con difficoltà, dal disabile all’anziano, fino alle mamme con passeggino o che devono allattare, per le quali abbiamo predisposto un’area riservata in Villa dei Cedri.

Quest’anno – conclude il sindaco – abbiamo voluto introdurre anche questa novità, la traduzione in LIS dell’inaugurazione: un piccolo “segno” dal grande significato perché apre ad una manifestazione sempre più inclusiva ed accogliente”.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Related Posts