Valdobbiadene, in consiglio la manovra economica per l’emergenza Covid-19: saranno stanziati 191 mila euro

La cifra stanziata per l’emergenza Coronavirus a Valdobbiadene, considerando anche i trasferimenti statali, ammonta a circa 300 mila euro di cui quasi 100 mila euro di contributi di privati: all’interno di questa cifra c’è anche la nuova manovra da 191 mila euro che sarà il principale argomento di discussione del prossimo consiglio comunale di giovedì 14 maggio 2020.

Grande la soddisfazione del sindaco Luciano Fregonese, della sua maggioranza ma anche delle opposizioni valdobbiadenesi, la Civica Endimione e Valdo d’Italia e d’Europa, che hanno condiviso un provvedimento economico, che vale per il periodo dal primo marzo 2020 a fine giugno 2020, che cercherà di incidere a 360 gradi contemplando i vari bisogni della comunità, senza avere la pretesa di risolvere tutte le criticità in essere.

Dei 191 mila euro complessivi della manovra economica, oggetto di discussione della variazione di bilancio che sarà presentata giovedì in consiglio comunale, una parte della somma stanziata deriva dall’avanzo di amministrazione non vincolato al bilancio 2019 (circa 46 mila euro dei 101 mila euro complessivi) a cui si aggiungono 64.200 euro di contributi di privati e altre somme che derivano da economie e tagli per un significativo risparmio di spesa nel bilancio 2020.

Come saranno stanziate queste somme? Un’importante voce di bilancio è sicuramente quella delle scuole.

Per il nido dell’Istituto “Zanadio Salomoni” di Valdobbiadene sarà stanziata la somma di 10 mila euro per un sostegno al pagamento delle rette con un trasferimento vincolato a beneficio delle famiglie.

Alle sei scuole dell’infanzia di Valdobbiadene (Bigolino, San Vito, Funer, San Pietro, Santo Stefano e Guia) andranno 49 mila euro, per la precisione ben 250 euro a bambino già iscritto (come se si scontassero le tariffe da marzo a giugno di circa il 35%).

Per il trasporto scolastico comunale che interessa gli alunni della scuola primaria e delle medie di Valdobbiadene è stata stanziata la somma di 19 mila euro. Il trasporto scolastico costa 300 euro all’anno per bambino, di cui 150 euro erano già a carico del Comune di Valdobbiadene. Gli altri 150 euro venivano pagati in due rate da 75 euro e, in pratica, con il nuovo provvedimento economico si annulla la seconda rata.

Per la scuola primaria paritaria “Santa Maria Assunta” sono stati stanziati 5 mila euro sempre vincolati al sostegno delle famiglie.

Altri 20 mila euro andranno alle scuole elementari, alle medie e alle superiori di Valdobbiadene per il potenziamento delle aule di informatica in vista della ripresa delle lezioni: la ripartizione immaginata è di 10 mila euro per l’Istituto Comprensivo di Valdobbiadene e 10 mila euro per l’Isiss “Giuseppe Verdi”.

Il Comune di Valdobbiadene, stanziando altri 10 mila euro, ha deciso di annullare la Tosap (Tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche) dal primo di marzo e per tutto il tempo in cui le attività commerciali rimarranno chiuse (inoltre è in previsione un piano per l’ampliamento dei plateatici).

Altri 60 mila euro sono stati previsti per l’acquisto di kit di dpi (dispositivi di protezione individuale) per 500 attività tra bar, negozi, ristoranti, alberghi, agriturismi, bed & breakfast e studi di professionisti di Valdobbiadene (si tratta di mascherine e di disinfettanti per le mani e per l’ambiente).

Alle associazioni valdobbiadenesi andranno 3 mila euro che saranno distribuiti con l’obiettivo di sgravare le singole realtà di alcuni costi di utilizzo delle strutture comunali in convenzione.

Il sindaco Luciano Fregonese ha anche parlato di un bando, di prossima pubblicazione, per creare uno sportello di consulenza per le famiglie e le attività economiche con l’obiettivo di fornire chiarimenti, dando delle indicazioni ufficiali, sui futuri provvedimenti economici e finanziari che verranno presi da giugno a dicembre 2020.

Nel conto corrente comunale attivato per l’emergenza Coronavirus sono presenti tre voci: quella relativa all’ospedale di Valdobbiadene, quella dell’emergenza alimentare e una voce generica per il Covid-19.

Per l’ospedale di Valdobbiadene la cifra raccolta ammonta a 28.160 euro e il Comune di Valdobbiadene intende chiedere un incontro con l’Ulss 2 Marca Trevigiana e con la Regione Veneto per capire come questi soldi potranno essere destinati per le esigenze di una possibile parziale rinascita del “Guicciardini”.

Per l’emergenza alimentare sono stati raccolti 6250 euro, permettendo di incrementare gli aiuti con i buoni alimentari per le 150 famiglie di valdobbiadenesi interessati, mentre per la terza voce sono stati raccolti 64200 euro.

“Ringrazio tutti i donatori – ha dichiarato il sindaco Fregonese – in particolare Tony Fassina (10 mila euro), la cantina Ruggeri (50 mila euro), la cantina Bisol Desiderio e figli (10 mila euro) e la Confraternita di Valdobbiadene per la donazione di 10 mila mascherine. In tutto, considerando anche i trasferimenti dello Stato, abbiamo circa 300 mila euro stanziati per questa emergenza di cui 100 mila euro di contributi privati. Il mio ringraziamento va a chi ha donato delle somme di denaro ma anche generi di prima necessità: centinaia di persone che ringrazierò personalmente una ad una”.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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