Gli dèi dell’Olimpo “a zonzo” per Valdobbiadene: curiosità e stupore per lo spettacolo della compagnia Anà-Thema Teatro

Un tardo pomeriggio “di-vino” quello trascorso dalle famiglie che lo scorso giovedì hanno partecipato allo spettacolo di teatro itinerante “Gli Dèi dell’Olimpo” nel centro di Valdobbiadene.

La Consulta per la Cultura di Valdobbiadene ha voluto coinvolgere la compagnia friulana Anà-Thema Teatro per regalare ai tanti bambini presenti, ma anche a diversi adulti, un viaggio nella mitologia classica per conoscere le famose divinità dell’Olimpo con i loro pregi e difetti.

Dioniso, Poseidone, Asclepio, Eros, Atena, Ade, Artemide, Apollo e Zeus, presentanti in modo simpatico e accattivante dagli attori della compagnia, hanno dimostrato di non essere poi così “diversi” dagli esseri umani che in passato li invocavano per chiedere salute e fortuna, amore o successo.

Ognuno di loro ha atteso i “comuni mortali” nelle varie postazioni tra la centralissima piazza Guglielmo Marconi e le vie Garibaldi e Piva.

Tante le risate dei bambini affascinati dai coloratissimi costumi degli dèi e divertiti dalle battute dei bravissimi attori che hanno giocato molto sui doppi sensi e sui vizi degli uomini che, a quanto pare, appartengono anche a chi ha il dono dell’immortalità.

Dioniso, dio dell’ebbrezza, si è sentito a casa nella patria del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg e si è messo a danzare canticchiando simpatiche canzoncine: “Non mi posso ubriacare. O mio fiaschetto, con dentro il vino, cosa fai giochi a nascondino? Io ti voglio qui vicino o mio buon caro vecchio vino”.

Eros ha fatto un panegirico dell’amore mentre Apollo, molto concentrato sulla sua immagine, ha fatto riflettere i presenti sui limiti delle persone egocentriche.

Atena e Artemide hanno mostrato il loro coraggio e la loro determinazione mentre Ade, molto distante dalla classica immagine che tutti hanno del dio degli inferi, non ha nascosto la sua invidia per la vita del fratello Zeus.

Asclepio, dio della medicina, ha presentato un lungo elenco di malattie e di rimedi mentre Zeus, il re degli dèi, ha illustrato le principali richieste che un tempo gli uomini facevano alle divinità.

Chi ha partecipato allo spettacolo ha compreso che la mitologia classica, se presentata con modalità innovative e in chiave giocosa, può attrarre anche i bambini facendoli volare con la fantasia.

“La mitologia ha fatto breccia nel cuore dei bambini che ascoltavano allegri e interessati – ha affermato l’assessore alla Cultura Giorgia Falcade – Non è mancato il coinvolgimento divertito degli adulti. Una bellissima e insolita serata in compagnia di Ana-Thema Teatro che ha dimostrato ancora una volta la capacità di sapersi distinguere nell’intrattenere il pubblico: pillole di mitologia in una forma di teatro itinerante che i partecipanti, anche i più piccini, difficilmente scorderanno”.

La compagnia Anà-Thema Teatro è nata nel 2006 a Udine per volontà di un gruppo di giovani attori professionisti diplomati nelle prestigiose Accademie Teatrali Nazionali e dal 2009 è un nuovo punto di riferimento per il teatro giovane e innovativo nella Regione Friuli-Venezia Giulia e in Italia grazie alla gestione di Cjase di Catine a Villalta, un grande cascinale ristrutturato con sale polifunzionali, alla gestione della stagione del Teatro Vittoria a Fagagna e all’apertura degli uffici a Palazzo Kechler a Udine.

La compagnia lavora con importanti strutture teatrali in tutta Italia e collabora con molti Comuni ed enti, portando il proprio lavoro in molte città.

Nel luglio del 2021 Anà-Thema Teatro aveva messo in scena a Cornuda lo spettacolo per i 700 anni dalla morte di Dante, un’altra proposta molto apprezzata come quella dello scorso dicembre, sempre a Valdobbiadene, che aveva come protagonisti i personaggi del Natale (leggi l’articolo).

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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