Una vera e propria discarica a cielo aperto quella che si nota vicino al bordo della strada di via Barch a Guia di Valdobbiadene nei pressi del letto del torrente Raboso, a poco più di 200 metri dall’incrocio con via Canal che porta a Combai.
Montagne di rifiuti di ogni genere abbandonati dentro al bosco, questo è il triste spettacolo a cui si assiste percorrendo il tragitto che da Guia porta a Col San Martino, in prossimità di una piccola piazzola di sosta. Quest’ultima permette l’accesso ad un boschetto con terreno in pendenza che da sul torrente Raboso.
Spazzatura alimentare ma non solo, cassette di plastica, sacchetti, contenitori di vario genere, scarponi da lavoro ecc. e la lista sarebbe ancora lunga, sono questi alcuni degli oggetti che persone incivili hanno volontariamente abbandonato dentro al boschetto in prossimità del letto del torrente. Da una prima valutazione i rifiuti sono stati abbandonati già da qualche settimana nel sito.
“La polizia locale sta facendo un sopralluogo per verificare e raccogliere informazioni ed eventuali documentazioni che possa far risalire agli autori del gesto – spiega Luciano Fregonese sindaco di Valdobbiadene – Si tratta di un gesto incivile non giustificabile. Valuteremo anche le registrazioni delle telecamere e dei portali letture targhe presenti sul territorio del Comune”.
Lungo via Bach e via Cavallotto che porta a Miane, i numerosi cartelli, in cui viene evidenziato il divieto di scarico rifiuti, non hanno impedito agli incivili di creare una vera e propria discarica all’aperto con consecutivo danno all’ambiente circostante.
(Fonte: Francesco Pastro © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it © Riproduzione riservata).
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