Ieri l’inaugurazione della “Canova Experience”: unite l’arte dell’artista di Possagno e le colline di Valdobbiadene

La serata di San Valentino a Valdobbiadene si è caratterizzata per l’esaltazione dell’amore per le colline valdobbiadenesi e per l’arte del Canova.

Uniti nella “Canova Experience”, la nuova mostra ospitata nell’ex opificio di Villa dei Cedri, il genio canoviano e la bellezza delle colline vitate di Valdobbiadene hanno mostrato come la sinergia tra realtà differenti può regalare idee destinate a produrre frutti importanti.

L’amministrazione comunale di Valdobbiadene e la fondazione Canova di Possagno, infatti, hanno fatto squadra per proporre un’iniziativa culturale che ha valorizzato i reciproci cavalli di battaglia, anche grazie al lavoro di Asolanagroup.

Ieri, venerdì 14 febbraio 2020, è stata inaugurata la prima di una lunga serie di iniziative per il futuro “Museo di Archeologia Industriale e del Paesaggio” di Valdobbiadene.

Presenti il sindaco di Valdobbiadene, Luciano Fregonese, il sindaco di Possagno e vicepresidente della fondazione Canova, Valerio Favero, l’assessore alla cultura del Comune di Valdobbiadene, Giorgia Falcade, Leopoldino Miorin, consigliere delegato alla cultura per la Provincia di Treviso, altri membri della giunta e del consiglio comunale di Valdobbiadene insieme ad un numeroso pubblico di appassionati.

Dopo la presentazione della mostra interattiva, che permetterà al visitatore di entrare virtualmente nella Gypsoteca del Canova e di “planare” sui colli valdobbiadenesi, il pubblico presente si è spostato al primo piano dell’ex opificio per ascoltare le donne di “Vocidistorie” impegnate in una lettura corale di “Amore e Psiche” tratta da “Le Metamorfosi” di Ovidio.

Tra le varie peculiarità della mostra c’è la possibilità di scaricare una specifica app e di essere dotati di apposite cuffiette durante il “viaggio virtuale” tra cartografie, documenti storici ed esperienze multimediali alla conoscenza di Canova, del patrimonio culturale di Possagno e del nuovo paesaggio Unesco.

L’evento ha ottenuto anche il patrocinio della Regione Veneto e dell’associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco Superiore.

La mostra si potrà visitare dal mercoledì al venerdì, dalle ore 18 alle ore 20, e il sabato e la domenica, dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15 alle 19.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it © Riproduzione riservata).
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