Al termine della trasferta a Leopoli in Ucraina, il “Calumet pipa club Cornuda”, gruppo che annovera al suo interno diversi valdobbiadenesi che hanno ricoperto anche incarichi di presidenza, può fregiarsi del titolo più ambito nelle competizioni internazionali: quello di campioni del mondo.
Questo riconoscimento è ciò che il club trevigiano si aspettava e che ha premiato l’affiatamento e il modo di considerare la pipa come uno strumento di amicizia, di condivisione e di pace tra i popoli.
“Un ringraziamento a tutti i partecipanti – hanno dichiarato dal “Calumet pipa club Cornuda” – e a tutti i nostri soci che, pur non potendo venire, ci hanno supportato da casa meritando come noi questo successo. Un grazie speciale a tutti gli amici delle altre nazioni che hanno condiviso le nostre giornate a Leopoli”.
“Siamo felici di aver difeso i colori dell’Italia con il nostro club – hanno aggiunto i membri del gruppo -. Il “Calumet” è il vincitore del titolo e primo classificato con un tempo di 6.40.14 ore. Paolo Simioni e Giancarlo Grespan hanno migliorato il loro record personale in gara con un tempo rispettivamente di 2.36.01 e di 1.53.43 ore”.
“L’inossidabile Bepi Fasan – concludono dal “Calumet” – ha confermato il tempo di 2.11.30 ore. Paolo Simioni si è classificato terzo assoluto a 2 minuti e 5 secondi dal primo classificato Luigi Gava del Castello di Conegliano a cui vanno i nostri complimenti. Terza classificata tra le donne Irene Simioni che ha confermato il suo record personale di 1.33.22 ore. Le belle giornate che abbiamo trascorso a Leopoli non potevano avere conclusione migliore: siamo campioni del mondo e dobbiamo esserne fieri”.
Ottimo risultato anche per il circolo culturale “Pipa club Castello di Conegliano” dove si sono distinti, per gli ecellenti risultati, Luigi Gava, Pietro Mazzilli e Christian Dalbò.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Calumet pipa club Cornuda).
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