In Villa dei Cedri si potrà “camminare sulle acque”. Verso la conclusione i lavori di recupero della roggia Cordana

Sono in fase di completamento gli ulteriori lavori di recupero della roggia Cordana all’interno del parco di Villa dei Cedri a Valdobbiadene.

In questi giorni, sono stati in tanti ad accorgersene in occasione delle visite alle mostre all’ex opificio della Villa dei Cedri, al Presepe Artistico o semplicemente durante una passeggiata nel grande parco.

“I lavori – spiega il sindaco Luciano Fregonese – si aggiungono a quelli inaugurati in occasione dell’Antica Fiera di San Gregorio lo scorso mese di marzo. L’intervento consisteva nella messa in luce di un tratto di roggia, nella realizzazione di alcune sedute in cemento architettonico in affaccio alla Cordana, nel restauro di una antica vera da pozzo e nella realizzazione delle sedute in corten nel boschetto a nord dell’ex opificio. Con questi ulteriori lavori, la roggia è stata riportata alla luce in altri due punti”.

“Il primo – continua -, per un tratto di circa 30 metri, nel cuore del parco della villa. Lungo un lato della Cordana, è stato recuperato e restaurato il muro in pietra bianca, mentre sul lato opposto sono stati creati dei dislivelli progressivi con lame in corten che saranno inerbiti nei prossimi mesi, a richiamare i ciglioni caratteristici delle nostre colline vitate. Il secondo punto, per un tratto di circa 10 metri, si trova tra l’ex opificio e le sedute in corten e sarà ricoperto da una grata che permetterà di camminare sopra la roggia ascoltando il suono dell’acqua corrente”.

In occasione dei lavori, è stata posizionata una seconda vera da pozzo che in futuro sarà restaurata.

“Questi lavori – sottolinea Fregonese -, progettati e diretti dagli architetti Bruno e Gaia Dolcetta, realizzati dall’impresa Terna Costruzioni Srl di Follina e Carlo Menin Snc per le carpenterie, con il coordinamento del responsabile unico del procedimento architetto Giovanna Carla Maddalosso, hanno grande importanza per il recupero storico di un corso d’acqua che per secoli ha dato vita e lavoro alla nostra comunità”.

“L’intero intervento – conclude -, sia quello inaugurato a marzo che quello in fase di conclusione, ha un costo complessivo di circa 225 mila euro (spese tecniche ed Iva comprese). Il tutto è coperto in gran parte da un contributo della cantina Ruggeri SpA e in parte da un contributo dell’Istituto Regionale Ville Venete”.

(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati