È stata inaugurata ieri nelle sale dell’ex opificio di Villa dei Cedri a Valdobbiadene la mostra collettiva – temporary gallery “Spazio – Visioni intrecciate” a cura di Arte Laguna Prize con la collaborazione dell’Associazione Culturale MoCA.
L’evento rientra nell’ambito dell’iniziativa “Le Mostre diffuse in Veneto – The Land of Venice”, grazie al quale Arte Laguna Prize continua ad animare il territorio del Veneto con la sua arte.
Presenti il sindaco Luciano Fregonese con l’assessore alla Cultura Giorgia Falcade e gli altri componenti della giunta comunale, l’assessore regionale alla Cultura, Cristiano Corazzari, il presidente dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, Marina Montedoro, Laura Gallon, Fondatrice di Arte Laguna Prize, e Annibale Toffolo, presidente dell’Associazione Culturale MoCA.
Fino al 15 agosto si potranno ammirare ben 45 opere, realizzate da artisti provenienti da tutto il mondo, selezionate tra le finaliste di Arte Laguna Prize per un’unione ideale tra Venezia e le Colline Patrimonio dell’Umanità.
“Le opere – spiegano gli organizzatori della mostra – ruotano intorno al concetto dello spazio, declinato sotto l’aspetto architettonico, naturale, interiore ed onirico, creando una trama di visioni che si intrecciano tra di loro aprendosi all’altro, in un concatenarsi di ideali unici come gli artisti che hanno prestato la loro voce per narrare il mondo in cui viviamo”.
“La mostra ‘Spazio – Visioni intrecciate’ accompagna il visitatore a scoprire le diverse declinazioni dell’arte contemporanea – continuano – (pittura e fotografia, arte digitale e video arte, scultura e installazione, art design), invitandolo a sovvertire la sua prospettiva e ampliare la sua visione dello spazio tramite le opere presentate”.
Le opere esposte sui quattro piani dell’ex opificio sono una selezione a cura di Marta Fogagnolo con la direzione artistica di Sara Tortato e Alessandra Lazzarin, che hanno scelto alcune delle opere finaliste del concorso Arte Laguna Prize delle ultime edizioni legate insieme dal tema della mostra: lo spazio, inteso in tutte le sue molteplici forme ed espressioni.
“Abbiamo accolto la proposta di far parte dell’iniziativa ‘Le Mostre diffuse in Veneto – The Land of Venice’ – afferma l’assessore Falcade – colpiti dal grande valore artistico dell’iniziativa e dalla possibilità di includere Valdobbiadene in un circuito culturale più ampio. Riprendiamo quindi con entusiasmo il ciclo di mostre temporanee all’interno dell’ex opificio di Villa dei Cedri, recentemente restaurato, con un nuovo progetto”.
“Siamo certi che questa esposizione complessa – conclude -, che propone diverse declinazioni dell’arte contemporanea e per questo risulta molto accattivante, sarà in grado di trasmettere al visitatore un sentimento di meraviglia. Per Valdobbiadene rappresenta una nuova apertura attraverso uno sguardo all’arte che va oltre i confini e nutre anima e mente attraverso delle opere che forniscono delle vere suggestioni”.
Falcade ha spiegato che l’amministrazione comunale intende creare una rete con le strutture ricettive del territorio, con le scuole (per questo sono state organizzate delle visite guidate con alcune classi di diverso ordine e grado) e con le associazioni culturali del territorio per coinvolgere la comunità valdobbiadenese in questo progetto.
“La mostra – commenta il presidente Montedoro – ospitata nell’ex opificio di Villa dei Cedri, preziosa dimora e sede anche dell’Associazione delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, valorizza il concetto di ‘spazio’ in tutto il suo essere: nelle opere, nella sede espositiva e nel suo tema fondante. Un concetto che, nella sua forma più estesa, riprende quello del nostro Sito Unesco: uno spazio come luogo da vivere, proteggere, valorizzare”.
“Questa commistione tra arte naturale data dal paesaggio circostante – conclude -, arte storica data dalla location e arte contemporanea data dalle opere, rappresenta una sintesi di bellezza che va a impreziosire il nostro territorio”.
La mostra “Spazio – Visioni intrecciate” sarà aperta al pubblico gratuitamente fino al 15 agosto 2022 i giorni venerdì, sabato e domenica, durante la settimana oppure su appuntamento (venerdì 16.30-19.30; sabato e domenica 10.30-12.30/16.30-19.30).
È possibile organizzare visite guidate per gruppi o scolaresche: per informazioni, prenotazioni e acquisti è possibile scrivere all’indirizzo di posta elettronica info@artelagunaprize.com o telefonare ai numeri 340-3770450, 346-3369128.
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