“I grandi valori non si comprano o vendono“: con queste parole il parroco di Valdobbiadene, don Francesco Santinon, ha accompagnato la benedizione del nuovo magazzino della Protezione Civile di Valdobbiadene, inaugurato ieri, lunedì 13 maggio 2019, in via Pra’ Fontana nella zona industriale di Valdobbiadene (nelle foto).
Non potevano essere scelte delle parole più azzeccate per descrivere le realtà della Protezione Civile e dell’Avab (Associazione volontari antincendi boschivi) di Valdobbiadene: due fiori all’occhiello della comunità valdobbiadenese capaci di dare una forma e un volto al quel bisogno di aiutare il prossimo sacrificando tempo, energie e tante ore di sonno con l’unico obiettivo di essere utili alla collettività.
Il prezioso lavoro sul territorio dei volontari della Protezione Civile di Valdobbiadene e dell’Avab è stato indispensabile nei momenti di maggior emergenza degli ultimi mesi del 2018 e nelle scorse settimane, quando le anomalie climatiche e le forti piogge hanno messo a dura prova l’equilibrio idrogeologico di alcune aree del Comune.
L’inaugurazione del nuovo magazzino della Protezione Civile, che potrà ospitare fino a tre mezzi operativi insieme ad una scala attrezzata, ha rappresentato idealmente un attestato di stima che tutta la popolazione di Valdobbiadene si sente di manifestare nei confronti di questi “eroi della porta accanto”. L’investimento complessivo per sistemare e mettere in sicurezza la struttura è stato di 260 mila euro.
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“Si tratta di un’opera importante per il paese – ha dichiarato il sindaco di Valdobbiadene, Luciano Fregonese – e per tutta la Pedemontana. Abbiamo visto l’impegno dei nostri volontari durante il periodo in cui il Veneto è stato colpito dalle recenti calamità naturali ma non dobbiamo dimenticare l’attività ordinaria di prevenzione. Ora, anche grazie ad un importante contributo della Regione Veneto, c’è una sede adeguata per la Protezione Civile”.
“La nostra Protezione Civile – ha spiegato Cristian Tessaro, presidente dell’Avab di Valdobbiadene – nasce 40 anni fa e negli anni ha cambiato 11 sedi. Grazie a questa amministrazione, insieme all’aiuto della Regione Veneto, oggi abbiamo una sede definitiva e per questo ringrazio tutti di cuore. Non posso dimenticare l’impegno del responsabile dei lavori pubblici del Comune di Valdobbiadene, l’architetto Giovanna Carla Maddalosso“.
“Il progetto della sede è del 2016 – ha affermato Lino Pollastri, direttore responsabile dei lavori – ma solo nel novembre del 2018 c’è stata la consegna dei lavori. Novembre, solitamente, non è il mese ideale per iniziare questi lavori ma, anche grazie al forte stimolo del sindaco, abbiamo ottimizzato le risorse per portare a termine l’edificio, di 200 metri quadri per piano, che ora è stato messo in sicurezza”.
“Il 12 marzo di quest’anno – ha raccontato Gianpaolo Bottacin, assessore all’ambiente e alla Protezione Civile della Regione Veneto – è arrivato a Belluno il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha voluto complimentarsi con la nostra Protezione Civile per il grande esempio dato a tutta l’Italia nell’affrontare le calamità naturali degli scorsi mesi. Il Veneto è l’unica Regione d’Europa in grado di definire gli effetti al suolo delle precipitazioni”.
“Nonostante la precisione dei mezzi tecnologici di cui disponiamo – ha concluso l’assessore regionale Bottacin – la differenza la fanno ancora le persone e il Veneto è la prima Regione d’Italia per numero di volontari in base alla popolazione. I nostri volontari sanno bene cosa devono fare e si formano superando un percorso difficile. L’antincendio boschivo è di competenza della Regione ma io credo nelle sinergie con altri gruppi come i Vigili del Fuoco, presenti oggi a questa inaugurazione. Il mio augurio è che possiate utilizzare questa sede non solo nei momenti delle emergenze ma anche in tempo di pace”.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it ® riproduzione riservata).
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