Musicista, fotografo e artista a tutto tondo: Julian Lennon è molto di più del figlio di uno dei Beatles; tanto che alla tappa valdobbiadenese di “Una Collina di Libri” il padre lo cita solo una volta, per spiegare la nascita del suo amore per la fotografia. “Aveva una polaroid e una delle poche volte che sono andato a un suo concerto la ho usata – ha raccontato intervistato dal direttore creativo della rassegna Francesca Chiamulera – mi sono subito innamorato perché, come con la macchine digitali, puoi vedere subito il risultato”.
L’uscita del suo libro fotografico “Life’s Fragile Moments” (Ed. teNeues) e una grande mostra con i suoi scatti a Venezia: Lennon per oltre un ora ha intrattenuto il centinaio di fans arrivati alla Cantina Bortolomiol da tutto il Nord-Est.
L’aneddoto più divertente e surreale, ma forse anche il più significativo per il modo di scattare di Lennon, riguarda sicuramente la foto scelta come copertina del suo libro scattata qualche decina di minuti prima che Charlène diventasse principessa sposando Alberto II di Monaco.
“Andai a fotografarla al suo matrimonio – racconta – e dopo la cerimonia Vogue.com mi disse che voleva degli scatti. Io guardai subito le foto e erano tutte molto brutte. Avevo anche due vincoli per la scelta: Vogue le voleva mentre la principessa rideva e lei mi aveva proibito di mandare quelle dove beveva o fumava”.
Neanche a dirlo le uniche foto in cui Charlène stava sorridendo aveva in mano sia un bicchiere di Champagne (o di Prosecco, chi potrà mai saperlo) che una sigaretta: “così desaturai i colori in modo che il vino sembrasse acqua – conclude – e la sigaretta la eliminai con Photoshop. Inoltre, quella sorta di bianco e nero rese la foto ancora più epica per quel momento”.
Con la presenza di Julian Lennon si chiude questa edizione di “Una Collina di Libri” la manifestazione, organizzata dall’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, con il patrocinio della Regione del Veneto e diretta da Francesco Chiamulera, già ideatore e responsabile di Una Montagna di Libri a Cortina d’Ampezzo. “Il prossimo anno si replica con la terza edizione” ha comunque assicurato la presidente dell’associazione Marina Montedoro.
(Autore: Simone Masetto)
(Foto e video: Simone Masetto)
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