La borgata di Santa Lucia saluta Mario Brunoro, emigrante in Belgio e “mago” delle carte. Domani il funerale

Ieri, giovedì 25 giugno, l’unita comunità di Santa Lucia ha perso uno dei suoi residenti più cari: l’83enne Mario Brunoro (nella foto), marito di Mariangela Goggi, originario di San Pietro di Barbozza.

Un uomo dal cuore d’oro, con gli occhi puri di chi sapeva trasmettere tutto se stesso con uno sguardo o con un sorriso sincero. Un uomo semplice, un padre buono, un nonno amorevole che mancherà a tante persone.

Emigrante per molti anni in Belgio con la moglie e i figli, amava trascorrere le sue giornate nella “taverna delle feste” o nel giardino davanti casa regalando sempre un sorriso.

Una persona, che per chi lo conosceva bene, si faceva attenzione a sfidare al gioco delle carte, in particolare quelle trevisane, perchè era davvero un “maestro” che aveva svelato alcuni dei suoi segreti a pochi “allievi” di fiducia.

Proprio in questi giorni era solito partire per trascorrere l’estate a Miliés di Segusino, dove andava in vacanza al fresco in un luogo che amava, attorniato dai suoi cari e dagli amici che non mancavano di fargli visita.

In queste ore di dolore le comunità di Santa Lucia e di San Pietro di Barbozza sono vicine alla moglie Mariangela, ai figli Roberto e Stefania, con Umberto, ai nipoti Nicholas, Samuele e Leonardo, ai parenti e a tutti gli amici.

Il rosario sarà recitato questa sera alle 20 nella chiesetta di Santa Lucia, mentre il funerale avrà luogo domani, sabato 27 giugno, alle 10.30 nel duomo di Valdobbiadene; si proseguirà per il cimitero di San Pietro di Barbozza.


(Fonte: Luca Nardi © Qdpnews.it).
(Foto: Onoranze Funebri Pederiva).
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