La scienza per i ragazzi: gli studenti della “Dieffe” intervistano Agnese Sonato, fondatrice della rivista Plank

La redazione della scuola di ristorazione Dieffe “Piero Berton” di Valdobbiadene si è cimentata in un’intervista al primo protagonista del modulo didattico previsto per i primi mesi dopo il ritorno a scuola, intitolato “Vite cambiate che cambiano il mondo”.

La Dieffe, accanto ai tradizionali schemi didattici, offre infatti ai propri alunni delle forme di apprendimento non convenzionali e il ciclo di incontri proposto quest’anno conferma la volontà dell’istituto scolastico valdobbiadenese di portare avanti queste iniziative.

Nel primo appuntamento, intitolato “Il piacere di scoprire: storie di invenzioni e scoperte”, i ragazzi hanno incontrato la dottoressa Agnese Sonato, fondatrice e direttrice della rivista di divulgazione scientifica “Plank”.

La donna, dopo aver studiato Scienza dei Materiali all’università, si è occupata di ricerca nel campo dei nanomateriali e delle nanotecnologie.

Successivamente, la dottoressa Sonato ha fondato una rivista di scienze destinata ai giovani per far scoprire loro la bellezza delle scoperte scientifiche con un linguaggio adatto alla loro età.

Gli alunni della Dieffe hanno potuto assistere alla lezione online tenuta dalla divulgatrice scientifica, collegata da remoto con la scuola, alla quale hanno fatto diverse domande alla fine dell’incontro.

Un’opportunità per conoscere meglio i “misteri” delle grandi scoperte scientifiche, la comunicazione delle stesse ma anche aspetti più delicati come l’utilizzo delle grandi invenzioni della scienza per scopi tutt’altro che pacifici.

Con esempi concreti e storie di scienziati illustri, Sonato ha aiutato i ragazzi a comprendere meglio quello che sta dietro alle scoperte scientifiche che hanno cambiato la vita dell’umanità, raccontando la storia del primo antibiotico naturale e svelando le idee e le situazioni che hanno fatto nascere il forno a microonde, la lavastoviglie e molti altri oggetti che usiamo ogni giorno.

“Grazie agli esempi di errori e di tentativi falliti la scienza è avanzata. – ha affermato la divulgatrice scientifica Agnese Sonato – Molto spesso un fallimento dà il via ad un vivacissimo dialogo tra scienziati, a nuovi esperimenti e poi a nuove conoscenze. Perciò il fallimento nella scienza ha il suo aspetto positivo: grazie agli errori impariamo di più”.

“Si tratta del primo modulo didattico dell’anno – precisa il dirigente scolastico Alberto Raffaelli -, che terminerà a novembre con una mostra nei giorni di San Martino, e che coinvolgerà tutte le classi e i docenti di tutte le materie, sia teoriche che pratiche. Ciascuno sarà chiamato a declinare un tema, introducendo storie ed esperienze di uomini e donne che hanno contribuito a cambiare il mondo partendo da un cambiamento personale. Ad ogni ospite sarà presentato un piatto originale, ideato e preparato dai nostri aspiranti cuochi e camerieri, in tema con l’esperienza che racconteranno nella loro scuola”.

(Fonte: Redazione Scuola di ristorazione “Dieffe-Piero Berton”).
(Foto e video: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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