La società ciclistica G.S. Bigolino torna a rivivere: riprodotte le maglie originali della squadra

Grazie ad un’idea venuta a Oscar Viviani, originario di Bigolino e appassionato di ciclismo, è stata riportata alla memoria la “G.S. Bigolino”, storica società ciclistica in auge negli anni dal ’60 al ’66.

Parlando, infatti, al bar con gli amici, e ricordando le imprese che il gruppo sportivo ciclistico di Bigolino aveva compiuto, assieme a Silvano Vettoretti, figlio del primo presidente della società sportiva, ha pensato di far riprodurre le maglie simili a quelle utilizzate dalla squadra dilettantistica dell’epoca, in modo che possano essere utilizzate dai ciclisti locali di oggi, senza alcun scopo di lucro, ma unicamente affinché possa rimanere nella memoria e non vada dimenticata questa società che è stata un importante punto di riferimento e motivo di orgoglio per il paese.

Per ricreare fedelmente le maglie, Oscar e Silvano hanno rintracciato gli ex atleti di spicco in quegli anni, che hanno vinto anche gare a livello nazionale: Guerrino Corazzin, Dario Frare e Nazzareno Pola in passato professionista.

Tra questi, Frare di Soligo conservava ancora una delle maglie originali di lana e da qui sono riusciti a risalire ai colori ufficiali della divisa: bianco e rossa con la scritta G.S. Bigolino nera.

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La consegna delle nuove maglie ad amici e simpatizzanti è stata fatta sabato 21 novembre 2020 alla cantina Spumanti Dal Din di Vidor, che ha gentilmente ospitato l’evento nel rispetto delle normative di distanziamento per il contenimento del Covid-19, dove sono state esposte anche biciclette storiche.

Per l’occasione erano presenti i figli dei fondatori della società e gli ex ciclisti che hanno portato le foto in bianco e nero delle gare, delle medaglie e delle coppe vinte, e gli articoli della Gazzetta dello Sport dell’epoca.

Sono stati nominati i fondatori della società, tra cui: Luigi Bordin, Virginio Prosdocimo, Erasmo Rossetto, Irvino Bello, Luigi Zago, il primo presidente Annibale Vettoretti, il direttore sportivo il cavalier Fulvio Mario Aggio ed è stato ricordato anche Annibale De Faveri, un altro dei più forti ciclisti della squadra venuto a mancare qualche anno fa.

Tra gli aneddoti indimenticabili hanno rievocato quando il grande campione di ciclismo Gino Bartali si era recato in visita a Valdobbiadene.

In virtù di questa iniziativa, d’ora in poi si potrà vedere ancora per le strade qualche ciclista indossare la maglia della G.S. Bigolino e la storia di una delle più vecchie società sportive del territorio non andrà perduta, ma sarà tramandata alle generazioni future.

(Fonte: Antonella Callegaro © Qdpnews.it).
(Foto: G.S. Bigolino).
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