Anche nell’Alta Marca trevigiana sono in molti a rimanere incantati dal passaggio di un gregge di pecore; spesso c’è anche chi ferma la propria automobile per correre a fotografare questo vero e proprio “spettacolo della natura”.
Non tutti la pensano allo stesso modo e per qualcuno il transito delle pecore in un determinato territorio è sinonimo di devastazione e degrado.
“In questi giorni a Bigolino sono arrivate le pecore – commenta una giovane mamma che vive in via delle Corne -. È stato veramente uno spettacolo bellissimo e ho portato anche la mia bambina a vederle. Purtroppo, e non è la prima volta, dopo il loro passaggio la strada è diventata indecente. Davanti a casa mia sono rimasti escrementi e terra dappertutto e, come è facile immaginare, non è stato possibile rimuoverli subito. Abbiamo lasciato le macchine fuori dalla nostra abitazione altrimenti avremmo sporcato tutta la rampa e il garage”.
Il sindaco di Valdobbiadene, Luciano Fregonese, è al corrente di questo disagio per la popolazione e nei giorni scorsi ha ricevuto alcune segnalazioni.
“Ho ricevuto una telefonata che segnalava la presenza del gregge di pecore che avevano sporcato delle strade – spiega Fregonese -. Ho mandato gli agenti di polizia locale a controllare: hanno rilevato un piccolo tratto di strada da pulire e lo hanno segnalato al pastore affinché provvedesse alla pulizia della stessa”.
“Le cose si possono fare purché si rispettino le leggi – conclude – e le regole di convivenza con il contesto cittadino. Se ci sono problemi o disagi è giusto segnalarli affinché possa essere garantita la convivenza. La presenza di greggi di pecore a Valdobbiadene normalmente è di breve durata, un transito tra il Bellunese e il Medio Piave con brevi soste sul territorio”.
Un problema simile era emerso tempo fa anche a Pederobba, dove l’assessore all’ambiente Fabio Maggio, commentando la situazione, aveva detto: “Non è una crociata contro nessuno ma la tradizione della pastorizia, che affonda le sue radici nella storia di questi luoghi, deve poter convivere con la necessità di valorizzare il nostro territorio e l’ambiente”.
(Foto: per concessione di una lettrice e Qdpnews.it).
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