L’esperta nell’addestramento degli astronauti incontra gli studenti del Verdi: “Per andare nello spazio servono studio, passione e un’ottima forma fisica”

Come si diventa astronauti” è il titolo dell’incontro ospitato giovedì scorso 27 aprile nell’aula magna dell’Isiss “Giuseppe Verdi” di Valdobbiadene.

L’appuntamento, organizzato dal Lions Club Valdobbiadene Quartier del Piave, ha visto come relatrice la dottoressa Liliana Ravagnolo, esperta nel training degli astronauti, e ha coinvolto 10 classi dell’istituto che si sono alternate nell’arco della mattinata.

Erano presenti anche il presidente del Lions Club Valdobbiadene Quartier del Piave Paolo Di Natale, insieme ai soci Luciano Grotto, Maria Elena Bortolomiol e Gianni De Bortoli.

Ravagnolo ha illustrato l’iter che una persona deve affrontare per provare a diventare un astronauta.

“Prima di tutto si deve passare una selezione molto particolare – ha spiegato -: bisogna essere in possesso di una laurea tecnica (Medicina, Geologia, Biologia, Ingegneria eccetera) e avere un’ottima conoscenza della lingua inglese, magari anche del russo. È necessaria una perfetta forma fisica e bisogna avere il 100% della vista oltre a praticare uno sport (preferibilmente sub o arrampicata). Se si riesce a passare la selezione, si inizia l’addestramento che dura dai 3 ai 4 anni”.

Momenti dell’incontro con Liliana Ravagnolo all’Isiss “Giuseppe Verdi” di Valdobbiadene

“Si comincia con l’addestramento di base – precisa – e poi si devono frequentare corsi di sopravvivenza ma anche lezioni teoriche. Segue poi l’addestramento avanzato che riguarda la vita che l’astronauta farà a bordo della navicella spaziale. La terza fase consiste nell’addestramento di missione per tutte le attività che verranno svolte nell’ambito della ricerca a bordo”.

Gli studenti hanno ascoltato affascinati la dottoressa Ravagnolo, che ha proiettato alcuni video per spiegare come si svolge la vita a bordo di una navicella spaziale.

Oltre al lavoro che gli astronauti devono svolgere nello spazio, non mancano i momenti di relax, gli allenamenti sportivi e le occasioni di convivialità tra gli astronauti, senza dimenticare i contatti online con i famigliari.

Originaria di Cornuda, Ravagnolo è laureata in Psicologia del lavoro all’Università di Padova.

Attualmente è responsabile in Altec (centro di eccellenza di Torino per la fornitura di servizi di ingegneria e logistica a supporto delle operazioni e dell’utilizzo della Stazione Spaziale Internazionale, dello sviluppo e realizzazione di missioni di esplorazione planetaria) delle Operazioni di Missione e del Training.

Si è occupata della definizione, dello sviluppo e della certificazione del training per gli operatori di terra del Rover Operations Control Center (Rocc), la centrale operativa che da Altec si occupa di seguire la missione ExoMars 2020.

È stata per 15 anni uno dei pochissimi istruttori italiani con esperienza nel training per gli astronauti, ha conseguito la certificazione Nasa nel 1999 e dal 2001 al 2015 ha operato con lo European Astronaut Center in Germania, dove tutti gli astronauti assegnati per una missione spaziale vengono formati relativamente ai moduli ed esperimenti di responsabilità dell’Esa (Agenzia Spaziale Europea).

In particolare, è stata per 14 anni responsabile del training per l’Attached Phase di Atv, il cargo europeo, incluse le operazioni di emergenza.

Dal 2015 collabora alle attività svolte da Altec nell’ambito della produzione e gestione del “bonus food” per gli astronauti europei.

Si occupa anche di eventi di Education ed Outreach dedicati agli studenti italiani e partecipa a congressi e conferenze in collaborazione con l’unità Communications di Altec.

(Foto: Lions Club Valdobbiadene Quartier del Piave e web).
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