Si intitola “Nel cuore del Veneto” ed è un docufilm dedicato alle persone, ai mestieri e ai “custodi” del territorio valdobbiadenese, ambientato in un paesaggio collinare unico al mondo e riconosciuto Patrimonio dell’umanità.
Dopo il passaggio nella trasmissione televisiva ”Geo” di Rai 3 e il premio cinema Veneto “Leone di vetro” ricevuto nel contesto della 76esima Mostra internazionale del cinema di Venezia, domenica 10 novembre 2019 alle ore 18.30, nell’auditorium del palazzo Celestino Piva di Valdobbiadene, il documentario sarà presentato alla comunità locale alla presenza del regista Piero Cannizzaro.
Cannizzaro, lombardo di Lodi ma romano d’adozione, regista e sceneggiatore “glocal” che per “Geo” ha già realizzato numerosi documentari in Italia e all’estero, si era intrattenuto nei dintorni di Valdobbiadene per circa una settimana nello scorso mese di maggio, raccontando un territorio adagiato tra il fiume Piave e il monte Cesen. Con lui aveva collaborato anche Leonardo Cinieri Lombroso.
Un progetto che ha visto la luce grazie al sostegno del Comune di Valdobbiadene e alla collaborazione della Pro Loco di Valdobbiadene.
Al centro del soggetto in produzione proprio la bellezza di un paesaggio unico ricamato dai vigneti, ma anche il gusto delle tradizioni e il piacere dell’incontro tra antichi saperi recuperati e usanze preservate comuni all’Alta Marca Trevigiana.
Nel docufilm, tra i temi toccati, troveranno spazio la tradizione vitivinicola locale, così come le diverse forme di piccolo artigianato strettamente legato all’agricoltura.
Ritratti di un’anima valdobbiadenese che si rispecchia negli incontri con i diversi personaggi protagonisti del racconto: dal viticoltore Christian Zanatta, al falegname Pasquale Rebuli, fino al calzolaio Gino Buso e alla 107enne Luigia Ruggeri, senza dimenticare il “custode” del parco del Piave e scultore, Gioacchino Vettorello e la partecipazione del Coro Valdobbiadene.
“Essere al centro di questo soggetto – sottolinea l’assessore al turismo di Valdobbiadene, Tommaso Razzolini – è un’occasione davvero importante per la promozione del nostro territorio. La voglia di raccontare la bellezza del nostro paesaggio è un impegno che portiamo avanti dal 2013 con un primo cortometraggio realizzato con questo obbiettivo, La Valdobbiadene dei Valdomat, sviluppato nel 2014 con il progetto Un’arte alla volta alla scoperta dei piccoli artigiani locali e dei loro vecchi mestieri in via d’estinzione. Un’esperienza sfociata in parte nel soggetto di Cannizzaro”.
La presentazione di domenica si comporrà di parole, musica e immagini, con la partecipazione di Gianluca Renosto, Miro Graziotin, Maurizio Ruggiero, Pier Gatto e alcuni protagonisti del docufilm.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: Nel Cuore del Veneto).
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