“In questo momento storico la giusta valorizzazione del territorio è ancor più strategica, è il volano per risollevare e rilanciare il turismo. La nomina del comitato scientifico che affiancherà l’Associazione per il patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene assicura il lavoro di sei componenti di spessore e indiscusso valore che sapranno dare il loro importante contributo nella gestione e conservazione del sito Unesco”.
Con queste parole il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, esprime il suo apprezzamento per Mauro Agnoletti, Giuseppe Blasi, Amerigo Restucci, Enzo Miceli, Vasco Boatto e Ugo Soragni, chiamati a comporre il comitato scientifico dal direttivo dell’associazione per il patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, presieduto da Marina Montedoro.
“Si tratta di sei figure accademiche e dirigenziali di alto profilo e assoluta competenza – sottolinea il Governatore – a cominciare dal presidente, il professor Restucci, e accomunando gli altri componenti, tutti protagonisti del percorso verso il riconoscimento del sito, l’ottavo nella nostra regione”.
“Le Colline del Prosecco sono un luogo unico per paesaggio, arte e cultura, storia e tradizioni – conclude Zaia -. Il loro riconoscimento come patrimonio dell’Umanità Unesco lo salutai come l’avvio di un nuovo rinascimento. Il comitato nominato ha tutte le caratteristiche per consolidare questo obiettivo”.
(Fonte: Regione Veneto).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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