Nuova sfida golosa per Massimo Carnio: protagonista dal 19 al 21 gennaio al Campionato del mondo di gelateria

Ci sarà anche il pasticcere valdobbiadenese Massimo Carnio, campione italiano di cioccolateria nel 2015 e baluardo indiscusso della pasticceria “Alla Villa dei Cedri”, al Campionato del mondo di gelateria che si terrà a Rimini dal 19 al 21 gennaio 2020.

Una sfida golosa che vedrà ben 12 agguerritissime squadre contendersi la vittoria in una competizione “senza esclusione di dolci”.

Carnio gareggerà con la nazionale italiana composta dal caposquadra Beppo Tonon di Oderzo oltre a un concorrente di Brescia e due di Roma.

I finalisti italiani, per poter partecipare a questa competizione, si sono classificati primi nelle diverse specialità nell’anno appena trascorso.

Snack al gelato, pasticceria con lo zucchero croccante, torta gelato e maestria con la classica “vaschetta” costituiranno solo alcune delle undici prove che attendono la squadra italiana.

Per alleggerire il lavoro di tutti, durante la gara i compiti saranno distribuiti per evitare di affaticare il singolo concorrente.

pasticceria carniello 1

Saranno valutati diversi aspetti: dal gusto alla tecnica senza dimenticare l’estetica, soprattutto per le due sculture di ghiaccio che dovranno essere realizzate.

Puntiamo al gradino più alto del podio – ha spiegato Massimo Carnio – ma sappiamo già che la Spagna, la Francia e il Giappone avranno delle squadre molto valide e agguerrite. Per me, che sono conosciuto soprattutto nell’ambito della lavorazione del cioccolato, sarà una bella sfida”.

“È la nona edizione di una competizione che si ripete ogni due anni – conclude – e sarà una nuova occasione per dimostrare le mie capacità cercando di portare in alto il nome di Valdobbiadene. Queste competizioni vengono viste in tutto il mondo e, in caso di vittoria, sarà importante anche per il mio paese che mi ha sempre sostenuto”.

Per prepararsi a sfide di questo tipo servono grandi investimenti, nel caso della squadra italiana sono stati ben 30 gli sponsor che hanno contribuito alla causa.

Massimo Carnio ha ringraziato anche Lattebusche e l’azienda agricola di Angelo Rebuli per il sostegno ricevuto.

Non resta che fare il tifo per il maestro pasticcere di Valdobbiadene, capace di farci dimenticare, ma solo per pochi istanti, che questo territorio non è famoso solo per le rinomate bollicine.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: per gentile concessione di Massimo Carnio).
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