Buone notizie dopo l’incontro di giovedì sera a Cornuda tra i sindaci dei Comuni di Crocetta del Montello Marianella Tormena, di Pederobba Marco Turato, di Vidor Mario Bailo, di Valdobbiadene Luciano Fregonese e di Cornuda Claudio Sartor con il vicepresidente della Provincia di Treviso Martina Bertelle, i consiglieri provinciali Fabio Maggio e Anna Spinnato e il vicesindaco di Vidor Albino Cordiali.
La riunione era stata indetta dal sindaco Sartor, consigliere provinciale delegato alla viabilità, per ritrovare la condivisione dei sindaci sul progetto del nuovo Ponte di Vidor.
Nelle settimane scorse c’erano state delle incomprensioni tra alcuni amministratori, in particolare il sindaco Fregonese e il vicesindaco Cordiali, rispetto alla nuova ipotesi progettuale proposta negli ultimi mesi da Veneto Strade, che aveva rivisto la posizione del tracciato spostandolo più a nord in direzione Covolo (qui l’articolo).
L’incontro ha riportato la serenità tra i vari esponenti politici, che hanno trovato un accordo sull’individuazione del tracciato scelto nel 2014 con le relative e successive osservazioni fatte dai Comuni, che avevano già portato ad un progetto preliminare.
I presenti hanno mostrato molte perplessità sull’operato di Veneto Strade che, invece di passare ad un progetto definitivo, per il quale era stato concesso un contributo sia dalla Regione Veneto che dalla Provincia di Treviso, ha presentato un nuovo preliminare non concordato con nessuno.
Per i partecipanti alla riunione di giovedì sera il tracciato del 2014 ha le potenzialità non solo di sgravare i centri di Vidor e Bigolino, interessati dal passaggio di 20 mila mezzi ogni giorno, ma attraverso la “bretella della Ghiaia” di migliorare il traffico su Crocetta del Montello, Covolo e Cornuda.
“Rischiavamo che l’iter per il nuovo ponte di Vidor avesse una battuta d’arresto e invece abbiamo ritrovato la condivisione – afferma il consigliere provinciale Sartor – L’opera è strategica per i Comuni interessati ma anche per un territorio che va dal Quartier del Piave alla Pedemontana del Grappa e Montebellunese. Ce ne accorgiamo ad ogni incidente o evento avverso della fragilità della circolazione stradale dovuta all’attuale ponte di Vidor. Comunque continuiamo a lavorare uniti sull’obiettivo”.
Ora la richiesta dei sindaci sarà quella di sedersi ai tavoli provinciali e regionali e riprendere l’iter per la realizzazione dell’opera.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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