Si avvicina l’apertura di un nuovo store cinese a Valdobbiadene nello stabile di viale Mazzini che, fino a qualche mese fa, ospitava un supermercato del gruppo Pam e che i valdobbiadenesi hanno imparato a conoscere ancora quando la stessa struttura ospitava lo storico supermercato della catena Billa, che lasciò il paese dopo l’annunciò dell’azienda austriaca di voler abbandonare il mercato italiano.
Sono diverse le attività gestite da cittadini di origine cinese nel centro storico di Valdobbiadene: dalla sartoria in via Piva, al bar di viale Mazzini fino ad arrivare al piccolo negozio di abbigliamento e articoli vari nella centralissima via Garibaldi.
Senza troppo clamore, e con la riservatezza e la dedizione al lavoro che caratterizza i lavoratori cinesi, Valdobbiadene si ritrova ad avere sempre più italiani che rinunciano ad aprire un’attività commerciale nel suo centro storico, che presenta numerosi locali sfitti e tante saracinesche abbassate, e qualche imprenditore orientale che considera il tessuto urbano valdobbiadenese ancora in grado di garantire la sopravvivenza di negozi medio-piccoli che offrono prodotti e servizi accessibili a tutti.
In bella vista, sopra al nuovo negozio cinese che è in procinto di aprire, è stato posizionato uno striscione dove si può intuire che nell’esercizio commerciale si troveranno articoli per la casa, abbigliamento, articoli da regalo ed elettronica. Tanta la curiosità dei cittadini di Valdobbiadene che in questi giorni hanno cercato di curiosare fuori dal negozio per capire cosa potranno trovare in questa nuova realtà.
Non sono mancati i malumori di alcune persone anziane, che hanno preferito rimanere anonime, che auspicavano l’apertura di un nuovo supermercato in pieno centro per l’impossibilità o, quanto meno, la difficoltà di spostarsi con la macchina per raggiungere gli altri supermercati della zona.
Il vice sindaco Pierantonio Geronazzo, con delega al commercio e alle attività produttive, interpellato sull’apertura della nuova attività commerciale fa notare che, considerando i dati sull’evoluzione anagrafica e quelli relativi al tasso di impiego all’interno del territorio comunale, non può che esprimere la sua soddisfazione per questa nuova apertura. “Sicuramente è un periodo molto difficile per quanto riguarda il settore del commercio – aggiunge il vice sindaco – sia a livello nazionale che locale, con la concorrenza data dai centri commerciali e, ancor di più, dalle piattaforme di vendita online”.
“A Valdobbiadene – prosegue Geronazzo – con la fine del 2017 ci sono state alcune chiusure di attività commerciali. Nel complesso, però, si registra un aumento degli addetti, pur con una lieve flessione del numero delle attività commerciali. Per fortuna, in questo 2018, si sono segnalate nuove aperture di altri esercizi commerciali. Anche per questo motivo – conclude Geronazzo – il Comune di Valdobbiadene avvierà entro le prossime settimane un nuovo progetto, in collaborazione con Ascom Confocommercio, volto a sostenere e aiutare il settore del commercio”.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
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