Mercoledì 12 settembre, in tutto il Veneto, inizierà un nuovo anno scolastico. Non sarà così a San Vito di Valdobbiadene: la scuola elementare “Nicolò Bocassino” è stata chiusa in via definitiva per una cronica carenza di iscritti.
A dare la notizia è il sindaco Luciano Fregonese: “Già alcuni mesi fa avevamo preannunciato ai genitori dei bambini di San Vito che quasi certamente non sarebbe stata formata una classe prima”.
Quale sarà il destino degli alunni di San Vito? La risposta del primo cittadino di Valdobbiadene è rassicurante: “All’interno della scuola media ‘Efrem Reatto’, dove l’anno scorso sono stati ospitate cinque classi di San Pietro di Barbozza, abbiamo individuato uno spazio autonomo per la terza elementare di San Vito. Inoltre garantiremo il trasporto scolastico comunale dalla frazione di San Vito alle medie di Valdobbiadene”.
Ulteriori dettagli sono stati annunciati da Martina Bertelle, assessore comunale all’Istruzione: “Il bando per l’assegnazione degli immobili comunali alle associazioni si è appena chiuso. La scuola di San Vito, perciò, riaprirà con una nuova destinazione d’uso: sarà affidata ad associazioni di Valdobbiadene prive di sedi o con sedi attualmente non adeguate”.
“Nel plesso di San Vito sarebbe rimasta una sola classe, l’attuale terza elementare – ha proseguito Bertelle – alle medie, invece, i bambini potranno trovare un ambiente molto più popolato e stimolante, facendo amicizia con i novanta alunni di San Pietro. Rimarranno attivi tutti i servizi di doposcuola organizzati dalla fondazione ‘Asilo San Vito’ e la mensa. Soltanto durante il rientro del martedì gli alunni di San Vito pranzeranno in classe insieme a quelli di San Pietro”.
(Fonte: Luca Nardi © Qdpnews.it).
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