Questa notte i volontari dell’Avab di Valdobbiadene sono intervenuti per un principio di incendio nella frazione di Funer, a 150 metri dall’area di Prà Cenci.
Sono ancora ignote le cause del rogo, anche se sembra sia scaturito da un mozzicone di sigaretta che non era stato spento prima di essere gettato a terra.
Pronta la reazione delle persone presenti sul posto, che sono intervenute con alcuni secchi d’acqua prima di chiamare i volontari dell’antincendio boschivo che si sono occupati della bonifica dell’area.
“Ieri sera ci siamo recati a Milies per portare dell’acqua – spiega Cristian Tessaro, presidente dell’Avab di Valdobbiadene – Al momento del rientro siamo stati chiamati per un principio di incendio nei pressi di Prà Cenci. Le persone presenti sul posto sono intervenute subito mentre noi ci siamo occupati della bonifica dell’area. Per noi è molto importante la collaborazione con i cittadini delle comunità nelle quali operiamo”.
“Dato l’alto rischio incendi dovuto al periodo di siccità – commentano i volontari dell’Avab -, consigliamo sempre prudenza e chiediamo di segnalare al nostro numero di emergenza eventuali episodi di incendio boschivo o di rischio elevato”.
“Ringraziamo i volontari dell’Avab di Valdobbiadene che sono sempre vigili e attenti all’incolumità di tutti – afferma Matteo Tramet, volontario dell’Associazione Prà Cenci – Sembra che il principio di incendio sia stato causato da una sigaretta non spenta. Visto il periodo che stiamo attraversando, dobbiamo prestare molta attenzione”.
(Foto: Avab Valdobbiadene).
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